Musica visiva / colori immateriali. Tentazioni sinestesiche e prospettive intermediali negli anni Sessanta-Settanta
Il retaggio wagneriano dell’‘unità delle arti’, passato attraverso la stagione delle avanguardie storiche, riemerge negli anni ’60 e ’70, quando esplode il fenomeno dell’intermedialità e si afferma una nuova accezione di ‘opera totale’. In ambito musicale la partitura viene a connotarsi per la compo...
Main Author: | |
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Format: | Article |
Language: | deu |
Published: |
UNICApress
2015-07-01
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Series: | Medea |
Subjects: | |
Online Access: | https://ojs.unica.it/index.php/medea/article/view/1818 |
Summary: | Il retaggio wagneriano dell’‘unità delle arti’, passato attraverso la stagione delle avanguardie storiche, riemerge negli anni ’60 e ’70, quando esplode il fenomeno dell’intermedialità e si afferma una nuova accezione di ‘opera totale’. In ambito musicale la partitura viene a connotarsi per la componente visiva che la caratterizza, e l’iconicità della scrittura prende il sopravvento. Nel campo delle arte visive, invece, la tendenza ad oltrepassare gli statuti muove verso la conquista dell’incorporeità tipica dell’espressione musicale. |
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ISSN: | 2421-5821 |