Croce e la cultura giuridica italiana degli anni venti del novecento

Gli anni Venti del Novecento rappresentano un periodo di intenso confron-to di Benedetto Croce tanto con la politica del fascismo, dalla quale il filo-sofo di Pescasseroli prese progressivamente le distanze sino ad arrivare al-la critica aperta ed alla sottoscrizione del Manifesto degli intellettual...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Alberto Sciumè
Format: Article
Language:English
Published: Milano University Press 2020-01-01
Series:Italian Review of Legal History
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/irlh/article/view/12837
_version_ 1797282466948448256
author Alberto Sciumè
author_facet Alberto Sciumè
author_sort Alberto Sciumè
collection DOAJ
description Gli anni Venti del Novecento rappresentano un periodo di intenso confron-to di Benedetto Croce tanto con la politica del fascismo, dalla quale il filo-sofo di Pescasseroli prese progressivamente le distanze sino ad arrivare al-la critica aperta ed alla sottoscrizione del Manifesto degli intellettuali anti-fascisti, quanto con la scienza giuridica e con la sua pretesa di offrire un’autonoma prospettiva di conoscenza. Segnano in modo particolare que-sto secondo campo di intervento, la polemica con gli orientamenti giusna-turalistici del filosofo Giorgio Del Vecchio e quella con il romanista Pietro Bonfante. In questa seconda, soprattutto, emergeva in tutta la sua intensità il motivo dominante la visione crociana del diritto ossia la contestazione della stessa autonomia del discorso giuridico. La presa di distanza dalla po-litica del fascismo e gli attacchi portati alla scienza giuridica consentivano peraltro a Benedetto Croce di sviluppare un’intensa e significativa rifles-sione su taluni temi generalissimi e basilari, come quello sulla origine della libertà, nella contrapposizione fra dimensione individuale e dimensione istituzionale, di essa. Diversi gli effetti del confronto tra lo storicismo cro-ciano e gli orientamenti dei giuristi italiani nel terzo decennio del secolo ventesimo. Un primo, non secondario (e verosimilmente non voluto) risul-tato della posizione assunta da Croce nei confronti della scienza giuridica fu paradossalmente quello di stimolare l’assunzione all’interno della se-conda di chiavi lettura neo idealistiche del diritto. Nel tentativo di afferma-re la supremazia della filosofia neo idealistica, si verificò una sorta di in-corporazione di essa nel metodo impiegato dai giuristi nella formulazione della loro scienza. Un secondo piano su cui si radicò quel confronto fu senz’altro quello del tema della qualificazione della legge, terreno dogma-tico sul quale si verificò la progressiva evoluzione del rapporto fra momen-to individuale e momento sociale dell’esperienza giuridica italiana nella di-rezione di una definizione in senso totalitario delle regole di condotta pre-poste a costituire i parametri dell’attività dell’individuo.
first_indexed 2024-03-07T17:13:29Z
format Article
id doaj.art-01f9622a214345c29213e6d07d366b4f
institution Directory Open Access Journal
issn 2464-8914
language English
last_indexed 2024-03-07T17:13:29Z
publishDate 2020-01-01
publisher Milano University Press
record_format Article
series Italian Review of Legal History
spelling doaj.art-01f9622a214345c29213e6d07d366b4f2024-03-02T23:47:26ZengMilano University PressItalian Review of Legal History2464-89142020-01-01210.13130/2464-8914/12837Croce e la cultura giuridica italiana degli anni venti del novecentoAlberto Sciumè0Università degli studi di BresciaGli anni Venti del Novecento rappresentano un periodo di intenso confron-to di Benedetto Croce tanto con la politica del fascismo, dalla quale il filo-sofo di Pescasseroli prese progressivamente le distanze sino ad arrivare al-la critica aperta ed alla sottoscrizione del Manifesto degli intellettuali anti-fascisti, quanto con la scienza giuridica e con la sua pretesa di offrire un’autonoma prospettiva di conoscenza. Segnano in modo particolare que-sto secondo campo di intervento, la polemica con gli orientamenti giusna-turalistici del filosofo Giorgio Del Vecchio e quella con il romanista Pietro Bonfante. In questa seconda, soprattutto, emergeva in tutta la sua intensità il motivo dominante la visione crociana del diritto ossia la contestazione della stessa autonomia del discorso giuridico. La presa di distanza dalla po-litica del fascismo e gli attacchi portati alla scienza giuridica consentivano peraltro a Benedetto Croce di sviluppare un’intensa e significativa rifles-sione su taluni temi generalissimi e basilari, come quello sulla origine della libertà, nella contrapposizione fra dimensione individuale e dimensione istituzionale, di essa. Diversi gli effetti del confronto tra lo storicismo cro-ciano e gli orientamenti dei giuristi italiani nel terzo decennio del secolo ventesimo. Un primo, non secondario (e verosimilmente non voluto) risul-tato della posizione assunta da Croce nei confronti della scienza giuridica fu paradossalmente quello di stimolare l’assunzione all’interno della se-conda di chiavi lettura neo idealistiche del diritto. Nel tentativo di afferma-re la supremazia della filosofia neo idealistica, si verificò una sorta di in-corporazione di essa nel metodo impiegato dai giuristi nella formulazione della loro scienza. Un secondo piano su cui si radicò quel confronto fu senz’altro quello del tema della qualificazione della legge, terreno dogma-tico sul quale si verificò la progressiva evoluzione del rapporto fra momen-to individuale e momento sociale dell’esperienza giuridica italiana nella di-rezione di una definizione in senso totalitario delle regole di condotta pre-poste a costituire i parametri dell’attività dell’individuo.https://riviste.unimi.it/index.php/irlh/article/view/12837Neo idealismoPositivismodiritto naturalelibertàfondamenti della politica legislativaindividuo e società
spellingShingle Alberto Sciumè
Croce e la cultura giuridica italiana degli anni venti del novecento
Italian Review of Legal History
Neo idealismo
Positivismo
diritto naturale
libertà
fondamenti della politica legislativa
individuo e società
title Croce e la cultura giuridica italiana degli anni venti del novecento
title_full Croce e la cultura giuridica italiana degli anni venti del novecento
title_fullStr Croce e la cultura giuridica italiana degli anni venti del novecento
title_full_unstemmed Croce e la cultura giuridica italiana degli anni venti del novecento
title_short Croce e la cultura giuridica italiana degli anni venti del novecento
title_sort croce e la cultura giuridica italiana degli anni venti del novecento
topic Neo idealismo
Positivismo
diritto naturale
libertà
fondamenti della politica legislativa
individuo e società
url https://riviste.unimi.it/index.php/irlh/article/view/12837
work_keys_str_mv AT albertosciume croceelaculturagiuridicaitalianadeglianniventidelnovecento