Kae Tempest e il potere dell’arte nella società dell’indifferenza

Kae Tempest (Londra, 1985) è poeta, musicista e performer di spoken word poetry e lavora nello spazio ibrido tra poesia e musica, facendo della performance il suo tratto distintivo e il trait d’union tra le due forme. In questo contributo si analizzeranno i poemi Brand New Ancients (2013) e Let The...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Maria Giulia Laddago
Format: Article
Language:English
Published: Milano University Press 2022-09-01
Series:Altre Modernità
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/AMonline/article/view/18691
Description
Summary:Kae Tempest (Londra, 1985) è poeta, musicista e performer di spoken word poetry e lavora nello spazio ibrido tra poesia e musica, facendo della performance il suo tratto distintivo e il trait d’union tra le due forme. In questo contributo si analizzeranno i poemi Brand New Ancients (2013) e Let Them Eat Chaos (2016), ambientati nella Londra di oggi, dove le grandi problematiche del mondo globale – lo sfruttamento delle risorse, la gentrificazione, le diseguaglianze sociali – fanno da sfondo alle storie ordinarie di persone avvolte dal torpore e l’indifferenza causati da una vita infelice. Nel recente saggio On Connection (2020), composto durante la prima fase della pandemia da Covid-19, Tempest riflette sulla funzione sociale e politica della letteratura e sulla necessità di ritrovare un senso di comunità attraverso l’empatia.
ISSN:2035-7680