L’oggetto della conversione secondo Ap 3, 3a

Il presente articolo è stato dedicato all’analisi del brano di Ap 3, 3a, per raccogliere il messaggio della conversione espresso in questo versetto. I tre imperativi abbozzano il movimento completo di una vera conversione: “ricordati”, “osservala”, “pentiti” (v. 3a). La storia della conversione vien...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Piotr Florencjan Szymański
Format: Article
Language:deu
Published: Polskie Towarzystwo Teologiczne 2007-03-01
Series:Ruch Biblijny i Liturgiczny
Online Access:https://rbl.ptt.net.pl/index.php/RBL/article/view/323
Description
Summary:Il presente articolo è stato dedicato all’analisi del brano di Ap 3, 3a, per raccogliere il messaggio della conversione espresso in questo versetto. I tre imperativi abbozzano il movimento completo di una vera conversione: “ricordati”, “osservala”, “pentiti” (v. 3a). La storia della conversione viene accennata dai tempi degli altri verbi: il perfetto (hai ricevuto) che esprime la permanenza attuale di un avvenimento passato, poi l’aoristo (ascoltasti) che invia a un momento unico del passato. Dall’indagine del contesto della lettera risulta che suscritti verbi alludano al battesimo della comunità. La chiesa deve avere la stessa premura, la stessa sollecitudine, come Gesù, di predicare il suo nome per essere riconosciuta davanti al Padre (v. 5b).
ISSN:0209-0872
2391-8497