Un tesoro di diavolo: perché gli antieroi seriali sono i nostri protagonisti preferiti

<p><span>Negli ultimi venti anni la serialità televisiva ha prodotto una forma di neo-folklore attorno al quale si aggregano avidi consumatori di tutto il mondo. Questa televisione di qualità ha manifestato sin da subito una certa predilezione per personaggi complessi, dotati di una terz...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Bianca Di Prazza
Format: Article
Language:English
Published: Ledizioni 2018-12-01
Series:Comparatismi
Subjects:
Online Access:https://www.ledijournals.com/ojs/index.php/comparatismi/article/view/1440
_version_ 1818387632486350848
author Bianca Di Prazza
author_facet Bianca Di Prazza
author_sort Bianca Di Prazza
collection DOAJ
description <p><span>Negli ultimi venti anni la serialità televisiva ha prodotto una forma di neo-folklore attorno al quale si aggregano avidi consumatori di tutto il mondo. Questa televisione di qualità ha manifestato sin da subito una certa predilezione per personaggi complessi, dotati di una terza dimensione, quelli che genericamente definiamo antieroi. Essi costituiscono un espediente narrativo che permette la creazione di personaggi interessanti dal punto di vista emotivo e ambigui dal punto di vista morale e nelle serie tv si manifestano in protagonisti in cui convivono qualità positive e, soprattutto, qualità negative. Ma perché questi personaggi, che hanno caratteristiche che criticheremmo severamente nella realtà, ci piacciono così tanto? Quali sono i meccanismi che favoriscono una profonda affezione nei confronti di questi antieroi televisivi? L’affective disposition theory e i sistemi di identificazione e di disimpegno morale potrebbero aiutarci a rispondere a questi interrogativi.</span></p><p><span><span lang="EN">In the last twenty years, tv series have been producing a new form of folklore which gathers greedy consumers from all over the world. Quality television immediately showed a certain predilection for complex characters with a third dimension which we generally define “anti-heroes.” They represent a narrative device which allows the creation of interesting characters from an emotional point of view and ambiguous from a moral one. They manifest themselves in the TV series as main characters in whom positive qualities and mostly negative qualities coexist. But why do we like these characters so much even though we would severely criticize them in everyday life? What are the mechanisms that create a deep affection towards these television anti-heroes? The affective disposition theory and the systems of identification and moral disengagement could help us answer these questions</span><span lang="EN-US">.</span></span></p>
first_indexed 2024-12-14T04:13:02Z
format Article
id doaj.art-112f6a7b075c44109e63f59c08a512c4
institution Directory Open Access Journal
issn 2531-7547
language English
last_indexed 2024-12-14T04:13:02Z
publishDate 2018-12-01
publisher Ledizioni
record_format Article
series Comparatismi
spelling doaj.art-112f6a7b075c44109e63f59c08a512c42022-12-21T23:17:36ZengLedizioniComparatismi2531-75472018-12-010315216310.14672/201814401154Un tesoro di diavolo: perché gli antieroi seriali sono i nostri protagonisti preferitiBianca Di Prazza0Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia<p><span>Negli ultimi venti anni la serialità televisiva ha prodotto una forma di neo-folklore attorno al quale si aggregano avidi consumatori di tutto il mondo. Questa televisione di qualità ha manifestato sin da subito una certa predilezione per personaggi complessi, dotati di una terza dimensione, quelli che genericamente definiamo antieroi. Essi costituiscono un espediente narrativo che permette la creazione di personaggi interessanti dal punto di vista emotivo e ambigui dal punto di vista morale e nelle serie tv si manifestano in protagonisti in cui convivono qualità positive e, soprattutto, qualità negative. Ma perché questi personaggi, che hanno caratteristiche che criticheremmo severamente nella realtà, ci piacciono così tanto? Quali sono i meccanismi che favoriscono una profonda affezione nei confronti di questi antieroi televisivi? L’affective disposition theory e i sistemi di identificazione e di disimpegno morale potrebbero aiutarci a rispondere a questi interrogativi.</span></p><p><span><span lang="EN">In the last twenty years, tv series have been producing a new form of folklore which gathers greedy consumers from all over the world. Quality television immediately showed a certain predilection for complex characters with a third dimension which we generally define “anti-heroes.” They represent a narrative device which allows the creation of interesting characters from an emotional point of view and ambiguous from a moral one. They manifest themselves in the TV series as main characters in whom positive qualities and mostly negative qualities coexist. But why do we like these characters so much even though we would severely criticize them in everyday life? What are the mechanisms that create a deep affection towards these television anti-heroes? The affective disposition theory and the systems of identification and moral disengagement could help us answer these questions</span><span lang="EN-US">.</span></span></p>https://www.ledijournals.com/ojs/index.php/comparatismi/article/view/1440antieroeserie tvidentificazionedisimpegno moraleantiherotv seriesidentificationmoral disengagement
spellingShingle Bianca Di Prazza
Un tesoro di diavolo: perché gli antieroi seriali sono i nostri protagonisti preferiti
Comparatismi
antieroe
serie tv
identificazione
disimpegno morale
antihero
tv series
identification
moral disengagement
title Un tesoro di diavolo: perché gli antieroi seriali sono i nostri protagonisti preferiti
title_full Un tesoro di diavolo: perché gli antieroi seriali sono i nostri protagonisti preferiti
title_fullStr Un tesoro di diavolo: perché gli antieroi seriali sono i nostri protagonisti preferiti
title_full_unstemmed Un tesoro di diavolo: perché gli antieroi seriali sono i nostri protagonisti preferiti
title_short Un tesoro di diavolo: perché gli antieroi seriali sono i nostri protagonisti preferiti
title_sort un tesoro di diavolo perche gli antieroi seriali sono i nostri protagonisti preferiti
topic antieroe
serie tv
identificazione
disimpegno morale
antihero
tv series
identification
moral disengagement
url https://www.ledijournals.com/ojs/index.php/comparatismi/article/view/1440
work_keys_str_mv AT biancadiprazza untesorodidiavoloperchegliantieroiserialisonoinostriprotagonistipreferiti