Online Pornography. The panopticon and its pleasures

L’articolo affronta la questione della pornografia online, concentrandosi su alcuni dei suoi grandi hub presenti sulla rete, come xnxx.com, youporn.com e worldsex.com, cercando di ottenere una comprensione più ampia dell’esperienza che offrono ai loro fruitori.  A partire da una prospettiva foucault...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Walter Stefano Baroni
Format: Article
Language:English
Published: UNICApress 2015-05-01
Series:Between
Subjects:
Online Access:http://ojs.unica.it/index.php/between/article/view/1417
Description
Summary:L’articolo affronta la questione della pornografia online, concentrandosi su alcuni dei suoi grandi hub presenti sulla rete, come xnxx.com, youporn.com e worldsex.com, cercando di ottenere una comprensione più ampia dell’esperienza che offrono ai loro fruitori.  A partire da una prospettiva foucaultiana e dalle nozioni di panopticon e disciplina, il saggio cerca di proporre una descrizione thick dell’hardcore digitale. Seguendo le indicazioni di Geertz, per cui i testi culturali possono essere intesi solo a partire da un’attenta lettura del contesto semiotico in cui sono inseriti, i materiali pornografici online sono analizzati non solo nelle loro dimensioni testuali, ma anche in quelle paratestuali. In questo modo, gli hub del porno cambiano aspetto. Non più semplici canali di distribuzione di sesso da guardare, ma spettacoli disciplinari, nei quali i corpi sono sottoposti a una disciplina anarchica di estrazione del piacere. Le pratiche disciplinari in questione si svolgono in un mondo privo di uno spazio e di un tempo preciso, dando così forma alla rappresentazione di una società utopica, il cui centro è il corpo della vittima come superficie infinitamente lacerabile.
ISSN:2039-6597