On the Life and Deeds of San Precario, Patron Saint of Precarious Workers and Lives

Noi siamo la generazione post-socialista, la generazione del dopo guerra fredda, della fine delle burocrazie verticali e del controllo sull'informazione. Siamo un movimento globale e neuropeo, che porta avanti la rivoluzione democratica scaturita dal Sessantotto mondiale e lotta contro la disto...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: Marcello Tarì, Ilaria Vanni
Format: Article
Language:English
Published: Open Humanities Press 2005-01-01
Series:Fibreculture Journal
Subjects:
Online Access:http://five.fibreculturejournal.org/fcj-023-on-the-life-and-deeds-of-san-precario-patron-saint-of-precarious-workers-and-lives/
Description
Summary:Noi siamo la generazione post-socialista, la generazione del dopo guerra fredda, della fine delle burocrazie verticali e del controllo sull'informazione. Siamo un movimento globale e neuropeo, che porta avanti la rivoluzione democratica scaturita dal Sessantotto mondiale e lotta contro la distopia neoliberista oggi al culmine. Siamo ecoattivisti e mediattivisti, siamo i libertari della Rete e i metroradicali dello spazio urbano, siamo le mutazioni transgender del femminismo globale, siamo gli hacker del terribile reale. Siamo gli agitatori del precariato e gli insorti del cognitariato. Siamo anarcosindacalisti e postsocialisti. Siamo tutti migranti alla ricerca di una vita migliore. E non ci iconosciamo in voi, stratificazioni tetre e tetragone di ceti politici sconfitti già nel XX secolo. Non ci riconosciamo nella sinistra italyana.Manifesto Bio/Pop del Precariato Metroradicale, 20042004 has marked the beginning of the spreading "cult" of San Precario, Patron Saint of precarious, casual, sessional, temporary, flexible and fractional workers. The Saint appears in public spaces in occasion of rallies, marches, interventions and demonstrations, and its popularity has lead to development of a precise and colorful iconography, hagiography and rituals. This popularity conversely is also the sign of the gravity of the issue of precarity in Italy and Europe .San Precario epitomises current Italian activist practices. These practices, although specifically Italian, intersect with similar realities in Europe and are based on mythopoetic narratives and actions and mediatic embodiments. This paper analysis a variety of texts produced around San Precario, from posters, saint cards, product cards, videos, "official" narratives, personal accounts, relating them to the political debate surrounding precarity.
ISSN:1449-1443