Sui destinatari del Sefer ha-mirqaḥôṯ di Šabbeṯay Donnolo

Il testo tràdito del Sefer ha-mirqaḥôṯ di Šabbeṯay Donnolo, parte di un trattato diversamente strutturato e più esteso che non ci è pervenuto, è sufficiente a farci ritenere che quest’ultimo fosse rappresentativo della cultura medico-farmacologica del mondo antico, tardoantico e altomedievale svilup...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Luigi Taborelli
Format: Article
Language:English
Published: UniorPress 2022-11-01
Series:Sefer Yuḥasin
Online Access:http://www.serena.unina.it/index.php/sefer/article/view/9522
Description
Summary:Il testo tràdito del Sefer ha-mirqaḥôṯ di Šabbeṯay Donnolo, parte di un trattato diversamente strutturato e più esteso che non ci è pervenuto, è sufficiente a farci ritenere che quest’ultimo fosse rappresentativo della cultura medico-farmacologica del mondo antico, tardoantico e altomedievale sviluppatasi tra Oriente e Medio Oriente, come risultato della distillazione di esperienze derivanti da quindici secoli di sperimentazioni, applicazioni e correzioni. Per il complesso di considerazioni esaminate, viene da chiedersi se non sarebbe più prudente definire il Sefer ha-mirqaḥôṯ come un frammento nella redazione in lingua ebraica di un’opera farmacologica non pervenuta.
ISSN:2281-6062