Summary: | Sulla scorta della spinta anti-stistema prodotta dai guasti della cosiddetta Seconda Repubblica, Renato Accorinti, uomo simbolo della lotta contro una delle infrastrutture più discusse della storia d’Italia (il Ponte di Messina) è divenuto, il 24 giugno 2013, sindaco controverso di una altrettanto controversa città.
Sin dal suo insediamento - è entrato in Municipio a piedi scalzi con una maglietta con il logo “No Ponte” e tenendo per mano un bambino - il primo cittadino, che si è peraltro da sempre reso protagonista di azioni clamorose per la rivendicazione dei propri principi, ha esibito un’attitudine dichiaratamente performativa.
Lo studio, condotto all’insegna dei Performance Studies di impostazione schechneriana, si propone di interpretare, attraverso l’analisi dei comportamenti di Accorinti performer, alcuni dispositivi tipici delle forze antagoniste nel momento in cui, in tempi recenti, hanno assunto o assumono posizioni di potere.
|