Progetto Roost Chirotteri Italia. Dall'inventario dei siti agli interventi di monitoraggio e conservazione
Il Progetto Roost, avviato dal Gruppo Italiano Ricerca Chirotteri nel 1999, ha lo scopo di costituire una banca dati nazionale dei siti di rifugio utilizzati dai Chirotteri. L'archivio considera i dati rilevati a partire dal 1990, comprendendo tutte le informazioni ricavabili dalla letteratura...
| Main Author: | |
|---|---|
| Format: | Article |
| Language: | English |
| Published: |
Associazione Teriologica Italiana
2003-10-01
|
| Series: | Hystrix, the Italian Journal of Mammalogy |
| Online Access: | http://www.italian-journal-of-mammalogy.it/article/view/4270 |
| _version_ | 1811245892115628032 |
|---|---|
| author | GIRC Gruppo Italiano di Ricerca sui Chirotteri |
| author_facet | GIRC Gruppo Italiano di Ricerca sui Chirotteri |
| author_sort | GIRC Gruppo Italiano di Ricerca sui Chirotteri |
| collection | DOAJ |
| description | Il Progetto Roost, avviato dal Gruppo Italiano Ricerca Chirotteri nel 1999, ha lo scopo di costituire una banca dati nazionale dei siti di rifugio utilizzati dai Chirotteri. L'archivio considera i dati rilevati a partire dal 1990, comprendendo tutte le informazioni ricavabili dalla letteratura e dati inediti. L'attuale copertura dei dati riguarda 342 particelle nazionali UTM, interessando tutte le regioni italiane. Risultano archiviate 1246 segnalazioni, relative a 758 <em>roost</em>, dei quali 168 utilizzati per lo svernamento, 244 per il parto e l'allevamento della prole e 428 per il riposo diurno ed eventualmente altre funzioni biologiche non accertate. I siti sono rappresentati da: edifici (44,9%), grotte (35,5 %), ambienti ipogei artificiali (10,3%), cavità arboree e <em>bat box</em> (6,7%), ponti (2,2%) e pareti rocciose (0,4%). La frequentazione è riferibile ad almeno 28 specie di Chirotteri. Sulla base del numero di specie e del numero totale di esemplari rilevati per <em>roost</em>, nonché in relazione alla frequenza di rilevamento e all'abbondanza degli esemplari delle singole specie, viene individuata una prima lista di siti di particolare rilevanza conservazionistica, verso i quali dovrebbero essere indirizzati prioritariamente programmi di monitoraggio e interventi di conservazione. |
| first_indexed | 2024-04-12T14:45:57Z |
| format | Article |
| id | doaj.art-38797d2a71f24bdfa9cd9627cdcea022 |
| institution | Directory Open Access Journal |
| issn | 0394-1914 1825-5272 |
| language | English |
| last_indexed | 2024-04-12T14:45:57Z |
| publishDate | 2003-10-01 |
| publisher | Associazione Teriologica Italiana |
| record_format | Article |
| series | Hystrix, the Italian Journal of Mammalogy |
| spelling | doaj.art-38797d2a71f24bdfa9cd9627cdcea0222022-12-22T03:28:38ZengAssociazione Teriologica ItalianaHystrix, the Italian Journal of Mammalogy0394-19141825-52722003-10-0114010.4404/hystrix-14.0-4270Progetto Roost Chirotteri Italia. Dall'inventario dei siti agli interventi di monitoraggio e conservazioneGIRC Gruppo Italiano di Ricerca sui ChirotteriIl Progetto Roost, avviato dal Gruppo Italiano Ricerca Chirotteri nel 1999, ha lo scopo di costituire una banca dati nazionale dei siti di rifugio utilizzati dai Chirotteri. L'archivio considera i dati rilevati a partire dal 1990, comprendendo tutte le informazioni ricavabili dalla letteratura e dati inediti. L'attuale copertura dei dati riguarda 342 particelle nazionali UTM, interessando tutte le regioni italiane. Risultano archiviate 1246 segnalazioni, relative a 758 <em>roost</em>, dei quali 168 utilizzati per lo svernamento, 244 per il parto e l'allevamento della prole e 428 per il riposo diurno ed eventualmente altre funzioni biologiche non accertate. I siti sono rappresentati da: edifici (44,9%), grotte (35,5 %), ambienti ipogei artificiali (10,3%), cavità arboree e <em>bat box</em> (6,7%), ponti (2,2%) e pareti rocciose (0,4%). La frequentazione è riferibile ad almeno 28 specie di Chirotteri. Sulla base del numero di specie e del numero totale di esemplari rilevati per <em>roost</em>, nonché in relazione alla frequenza di rilevamento e all'abbondanza degli esemplari delle singole specie, viene individuata una prima lista di siti di particolare rilevanza conservazionistica, verso i quali dovrebbero essere indirizzati prioritariamente programmi di monitoraggio e interventi di conservazione.http://www.italian-journal-of-mammalogy.it/article/view/4270 |
| spellingShingle | GIRC Gruppo Italiano di Ricerca sui Chirotteri Progetto Roost Chirotteri Italia. Dall'inventario dei siti agli interventi di monitoraggio e conservazione Hystrix, the Italian Journal of Mammalogy |
| title | Progetto Roost Chirotteri Italia. Dall'inventario dei siti agli interventi di monitoraggio e conservazione |
| title_full | Progetto Roost Chirotteri Italia. Dall'inventario dei siti agli interventi di monitoraggio e conservazione |
| title_fullStr | Progetto Roost Chirotteri Italia. Dall'inventario dei siti agli interventi di monitoraggio e conservazione |
| title_full_unstemmed | Progetto Roost Chirotteri Italia. Dall'inventario dei siti agli interventi di monitoraggio e conservazione |
| title_short | Progetto Roost Chirotteri Italia. Dall'inventario dei siti agli interventi di monitoraggio e conservazione |
| title_sort | progetto roost chirotteri italia dall inventario dei siti agli interventi di monitoraggio e conservazione |
| url | http://www.italian-journal-of-mammalogy.it/article/view/4270 |
| work_keys_str_mv | AT gircgruppoitalianodiricercasuichirotteri progettoroostchirotteriitaliadallinventariodeisitiagliinterventidimonitoraggioeconservazione |