Summary: | Nello specifico, la mia proposta di counselling prende in considerazione un modello dai presupposti sociologici teorico-pratici e che sul campo diviene un modello di lettura e di lavoro con la persona. Partendo dalla dimensione individuale, il modello considera i legami con le rispettive altre dimensioni, ovvero famigliare, sociale e cosmica, e lavora per attivare e/o riunire i fili tagliati, perduti o allentati nelle rispettive dimensioni. In esso l'ipnosi diviene il collante emotivo per consolidare o ristabilire l'appartenenza ad esse. E' un 'modello dell'appartenenza' che lavora alla riconciliazione del sé col mondo. In ciò, come dice la sociologia clinica, il sociologo, e qui anche counsellor, diviene il change agent all'interno del sistema del cliente, un agente del/per il cambiamento propositivo, preparato e diffusore di speranza.
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