Differenze per cambiare le organizzazioni Riflessioni su apprendimento organizzativo e formazione nei processi di mainstreaming di genere attraverso il concetto di intersezionalità

Questo articolo si propone di gettare alcuni ponti tra ambiti disciplinari differenti partendo dal presupposto che gli studi sul gender mainstreaming, generati per lo più nel campo degli studi politici, si siano molto concentrati sulla lettura del fenomeno nell’ambito delle politiche pubbliche finen...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Maria Sangiuliano
Format: Article
Language:English
Published: Pensa MultiMedia 2014-11-01
Series:Formazione & Insegnamento
Online Access:https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/803
Description
Summary:Questo articolo si propone di gettare alcuni ponti tra ambiti disciplinari differenti partendo dal presupposto che gli studi sul gender mainstreaming, generati per lo più nel campo degli studi politici, si siano molto concentrati sulla lettura del fenomeno nell’ambito delle politiche pubbliche finendo per lo più il lasciare in secondo piano la dimensione organizzativa e quella formativa dei cambiamenti in gioco2. Si argomenta come, per mettere in pratica la trasversalità del genere sia irrinunciabile indagare preliminarmente i contesti organizzativi e istituzionali di riferimento e procedere ad una lettura interdisciplinare che attinga alla critica femminista alle teorie dell’apprendimento esperienziale e organizzativo nonché agli studi su genere e organizzazione: illustrando ed isolando gli strumenti concettuali di tali nodi interdisciplinari giungerò a formulare alcune domande di ricerca e a sostenere la necessaria costruzione di una teoria della formazione di genere. L’analisi rivela come ad accomunare molta della letteratura critica attraverso le discipline sopra menzionate sia il rifiuto di una logica riduttivista e binaria e la proposta di una lettura del genere come differenza intrecciata ad altre differenze ed assi di discriminazione entro complesse e dinamiche configurazioni relazionali, come le teorie sull’intersezionalità hanno iniziato a proporre. Sono convinta che porre alcune delle domande che tali contaminazioni disciplinari aprono consenta di avanzare la ricerca empirica sulle pratiche di mainstreaming di genere e possa contribuire al contempo a dar forma ad una teoria della formazione di genere.
ISSN:1973-4778
2279-7505