Summary: | Dalle recenti ricerche di psicologia dell’apprendimento della matematica è emerso che tutti, indipendentemente dalla cultura eorigine, possiedono una rappresentazione dei numeri paragonabile alla linea dei numeri (Dehaene, 1993). Questo articolo presenta uno studio pilota che confronta i dati emersi da due classi di lingua: una classe sperimentale, dove i tempi verbalidell’italiano sono stati introdotti attraverso i numeri e le operazioni matematiche, e una classe di controllo, dove gli stessi argomenti sono stati affrontati senza ricorrere alla matematica. Dai dati emerge che effettivamente l’introduzione della matematica in italiano L2 migliora la riflessione linguistica e aumenta il successo scolastico. Inoltre, dato che il piacere è uno dei pilastri motivazionali che supporta l’apprendimento di una lingua (Balboni, 2006), si avanza l’ipotesi che introdurre delle associazioni tra numeri e riflessione linguistica possa costituire un divertimento e quindi favorire l’apprendimento linguistico nelle classi multilingue.
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