La lirica trobadorica nella Toscana del Duecento. Canali e forme della diffusione

<p>Coniugando i dati provenienti dallo studio della tradizione manoscritta a quelli desumibili dall’analisi di testi particolarmente significativi, questo articolo traccia un profilo critico delle modalità con le quali la tradizione manoscritta trobadorica si è diffusa in area toscana nel cors...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Stefano Resconi
Format: Article
Language:Italian
Published: Milano University Press 2014-12-01
Series:Carte Romanze
Subjects:
Online Access:http://riviste.unimi.it/index.php/carteromanze/article/view/4581
Description
Summary:<p>Coniugando i dati provenienti dallo studio della tradizione manoscritta a quelli desumibili dall’analisi di testi particolarmente significativi, questo articolo traccia un profilo critico delle modalità con le quali la tradizione manoscritta trobadorica si è diffusa in area toscana nel corso del Duecento. Si individua cosí un canale di accesso privilegiato alla regione attivo almeno dagli anni Sessanta del XIII secolo in corrispondenza dell’asse Monferrato-Genova-Malaspina. In relazione a questo itinerario fondamentale si definiscono inoltre le tracce di tradizioni minoritarie e si individua un ancora piú antico sostrato di produzione trobadorica legata a quest’area.</p><p>This paper shows how the Troubadour manuscript tradition has spread to Tuscan area during the Thirteenth century; useful data are inferred from the analysis of both extant manuscripts and particularly significant texts. The study makes it possible to identify a path (Monferrato-Genoa-Malaspina) of privileged access of the texts to Tuscany since the Sixties of the Thirteenth century at least, and recognizes traces of minor traditions and older Provençal production connected to this region.</p>
ISSN:2282-7447