| Summary: | La standardizzazione contrattuale può produrre effetti anticoncorrenziali e la verifica va operata in concreto impiegando criteri che non sempre consentono un apprezzamento chiaro e certo della reale consistenza delle situazioni considerate. Nella vicenda delle fideiussioni omnibus ci si è interrogati sulla sorte dei contratti a valle dell’intesa anticoncorrenziale a monte e Cass., Sez. Un., 30 dicembre 2021, n. 41994 ha ritenuto la nullità parziale il rimedio più adeguato; ciò nonostante, il panorama della tutela si presenta aperto ad altre soluzioni ed il rapporto tra tutela demolitoria e risarcitoria è connotato da instabilità, tra interferenza, complementarietà e, in un certo qual modo, intercambiabilità. / 𝐶𝑜𝑛𝑡𝑟𝑎𝑐𝑡𝑢𝑎𝑙 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑑𝑎𝑟𝑑𝑖𝑧𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑐𝑎𝑛 𝑝𝑟𝑜𝑑𝑢𝑐𝑒 𝑎𝑛𝑡𝑖𝑐𝑜𝑚𝑝𝑒𝑡𝑖𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑒𝑓𝑓𝑒𝑐𝑡𝑠, 𝑎𝑛𝑑 𝑡ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜𝑙 𝑚𝑢𝑠𝑡 𝑏𝑒 𝑚𝑎𝑑𝑒 𝑖𝑛 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑟𝑒𝑡𝑒 𝑡𝑒𝑟𝑚𝑠 𝑏𝑦 𝑒𝑚𝑝𝑙𝑜𝑦𝑖𝑛𝑔 𝑐𝑟𝑖𝑡𝑒𝑟𝑖𝑎 𝑡ℎ𝑎𝑡 𝑑𝑜 𝑛𝑜𝑡 𝑎𝑙𝑤𝑎𝑦𝑠 𝑎𝑙𝑙𝑜𝑤 𝑎 𝑐𝑙𝑒𝑎𝑟 𝑎𝑛𝑑 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑎𝑖𝑛 𝑎𝑝𝑝𝑟𝑒𝑐𝑖𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑟𝑒𝑎𝑙 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑐𝑦 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑠𝑖𝑡𝑢𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛𝑠 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑟𝑛𝑒𝑑. 𝐼𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑐𝑎𝑠𝑒 𝑜𝑓 𝑜𝑚𝑛𝑖𝑏𝑢𝑠 𝑓𝑖𝑑𝑒𝑗𝑢𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑠, 𝑡ℎ𝑒𝑟𝑒 ℎ𝑎𝑣𝑒 𝑏𝑒𝑒𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖𝑜𝑛𝑠 𝑎𝑏𝑜𝑢𝑡 𝑡ℎ𝑒 𝑓𝑎𝑡𝑒 𝑜𝑓 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑎𝑐𝑡𝑠 𝑑𝑜𝑤𝑛𝑠𝑡𝑟𝑒𝑎𝑚 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑢𝑝𝑠𝑡𝑟𝑒𝑎𝑚 𝑎𝑛𝑡𝑖𝑐𝑜𝑚𝑝𝑒𝑡𝑖𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑎𝑔𝑟𝑒𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡, 𝑎𝑛𝑑 𝐶𝑎𝑠𝑠., 𝑆𝑒𝑐. 𝑈𝑛., 𝐷𝑒𝑐. 30, 2021, 𝑛𝑜. 41994 𝑓𝑜𝑢𝑛𝑑 𝑡ℎ𝑎𝑡 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑎𝑙 𝑛𝑢𝑙𝑙𝑖𝑡𝑦 𝑖𝑠 𝑡ℎ𝑒 𝑚𝑜𝑠𝑡 𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑎𝑡𝑒 𝑟𝑒𝑚𝑒𝑑𝑦; 𝑛𝑜𝑛𝑒𝑡ℎ𝑒𝑙𝑒𝑠𝑠, 𝑡ℎ𝑒 𝑙𝑎𝑛𝑑𝑠𝑐𝑎𝑝𝑒 𝑜𝑓 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑐𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑖𝑠 𝑜𝑝𝑒𝑛 𝑡𝑜 𝑜𝑡ℎ𝑒𝑟 𝑠𝑜𝑙𝑢𝑡𝑖𝑜𝑛𝑠 𝑎𝑛𝑑 𝑡ℎ𝑒 𝑟𝑒𝑙𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛𝑠ℎ𝑖𝑝 𝑏𝑒𝑡𝑤𝑒𝑒𝑛 𝑑𝑒𝑚𝑜𝑙𝑖𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑎𝑛𝑑 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑡𝑜𝑟𝑦 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑐𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑖𝑠 𝑚𝑎𝑟𝑘𝑒𝑑 𝑏𝑦 𝑖𝑛𝑠𝑡𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑦, 𝑏𝑒𝑡𝑤𝑒𝑒𝑛 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑐𝑒, 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑟𝑖𝑡𝑦 𝑎𝑛𝑑, 𝑖𝑛 𝑎 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑎𝑖𝑛 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑒, 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑐ℎ𝑎𝑛𝑔𝑒𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑦.
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