Duro e veloce. Un appunto di politica della musica
Nel 1976 o giù di lì, in quel di Londra, si sarebbe potuto assistere al concerto di quattro loschi figuri che sotto il nome di Sex Pistols suonavano un pezzo punk rock minimale che passerà alla storia come Anarchy in the UK, mentre la stampa conservatrice e progressista1, per una volta – forse – uni...
Main Author: | |
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Format: | Article |
Language: | English |
Published: |
professionaldreamers
2012-12-01
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Series: | lo Squaderno |
Subjects: | |
Online Access: | http://www.losquaderno.professionaldreamers.net/wp-content/uploads/2012/12/losquaderno26.pdf#page=55 |
Summary: | Nel 1976 o giù di lì, in quel di Londra, si sarebbe potuto assistere al concerto di quattro loschi figuri che sotto il nome di Sex Pistols suonavano un pezzo punk rock minimale che passerà alla storia come Anarchy in the UK, mentre la stampa conservatrice e progressista1, per una volta – forse – unite si stracciavano le vesti urlando allo scandalo e tra le élite al potere c'era chi stava (ri)cominciando a spaventarsi. Il metronomo in quell'occasione era settato sui 135 bpm. |
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ISSN: | 1973-9141 |