Episodi di realismo a Parma: Bartolomeo Schedoni e il fascino del Caravaggio

Pittore di corte a Parma per Ranuccio I Farnese dal 1607, Bartolomeo Schedoni sperimenta in certe opere della maturità brani di innegabile realismo, giungendo al contempo ad operare una straordinaria trasformazione luministica che sembra presupporre uno studio profondo e consapevole dell'opera...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Giulia Cocconi
Format: Article
Language:English
Published: Università di Parma 2016-11-01
Series:Ricerche di S/Confine
Subjects:
Online Access:http://www.ricerchedisconfine.info/VII-1/COCCONI.htm
Description
Summary:Pittore di corte a Parma per Ranuccio I Farnese dal 1607, Bartolomeo Schedoni sperimenta in certe opere della maturità brani di innegabile realismo, giungendo al contempo ad operare una straordinaria trasformazione luministica che sembra presupporre uno studio profondo e consapevole dell'opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio. Come avviene l'aggiornamento di Schedoni, dalla pittura improntata sino ad allora a capisaldi emiliani quali Correggio ed i Carracci, sulle novità della capitale pontificia? Questo studio si propone di ripercorrere i contatti tra la scena artistica parmense e quella romana nei primi decenni del XVII secolo per fare luce sui canali attraverso i quali il pittore modenese può aver conosciuto e studiato l'opera del Merisi.
ISSN:2038-8411
2038-8411