Movimento all’università

Questo lavoro si propone di affrontare il problema della scarsa attenzione data al corpo e al movimento nei percorsi di studio universitari, e, riferendosi all’idea fondante della pedagogia sperimentale, evidenzia l’importanza che questo studio potrebbe avere nella formazione pedagogica. A questo pr...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: Guido Benvenuto, Elena Viti
Format: Article
Language:English
Published: Pensa MultiMedia 2014-11-01
Series:Formazione & Insegnamento
Online Access:https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/808
Description
Summary:Questo lavoro si propone di affrontare il problema della scarsa attenzione data al corpo e al movimento nei percorsi di studio universitari, e, riferendosi all’idea fondante della pedagogia sperimentale, evidenzia l’importanza che questo studio potrebbe avere nella formazione pedagogica. A questo proposito, viene descritta l’esperienza in atto presso il corso di laurea di Scienze dell’Educazione e della Formazione alla Sapienza, Università di Roma, dove è stato introdotto un corso di “Educazione al movimento”. Il lavoro presenta in dettaglio le motivazioni e lo sviluppo di questa opportunità di formazione universitaria, sottolineando la necessità di creare diversi orizzonti per la formazione professionale degli educatori, insegnanti e dei formatori. “Educazione al movimento”, mentre arricchisce il potenziale di apprendimento degli individui, offre uno spazio di riflessione e di azione, coinvolge diverse intelligenze in una cornice di approccio pedagogico. Questo corso, rivolto a mobilitare e promuovere una migliore “consapevolezza del proprio corpo”, combina una forte matrice sociale e di comunità, e un’educazione alla solidarietà, ora prospettiva inevitabile per la formazione di nuove competenze, una maggiore inclusione nella società e l’integrazione a scuola.
ISSN:1973-4778
2279-7505