Stanley Fish, Chi ha paura di Wolfgang Iser?

Presentiamo qui la traduzione del saggio di Stanley Fish, Why no one’safraid of Wolfgang Iser, pubblicato nel numero di Marzo 1981 della rivista Diacritics. L’articolo fu scritto in risposta all’intervista a Wolfgang Iser, pubblicata nel numero precedente della stessa rivista, ma prende spunto per l...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Laura Massari
Format: Article
Language:deu
Published: Milano University Press 2011-12-01
Series:Enthymema
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/1748
Description
Summary:Presentiamo qui la traduzione del saggio di Stanley Fish, Why no one’safraid of Wolfgang Iser, pubblicato nel numero di Marzo 1981 della rivista Diacritics. L’articolo fu scritto in risposta all’intervista a Wolfgang Iser, pubblicata nel numero precedente della stessa rivista, ma prende spunto per lo più da una delle massime opere di Iser, ovvero L’atto di lettura. Una teoria della risposta estetica (Il Mulino, Bologna, 1987). In esso l’autore valuta, critica e confuta molti dei capisaldi della teoria letteraria iseriana, a partire dalla natura ontologica degli agenti coinvolti nell’atto di lettura, fino all’esame fenomenologico  dell’interpretazione, che Fish applica sia al testo letterario che alla percezione del mondo reale.
ISSN:2037-2426