Pianificare su base regionale un programma di intervento audiologico precoce dell’ipoacusia infantile: introduzione a uno studio italiano
Una presa in carico non uniforme, tardiva o inappropriata dei bambini con deficit uditivo aumenta il rischio di sviluppare difficoltà comunicative-comportamentali e psicosociali che possono persistere fino all’adolescenza o all’età adulta. Nel Marzo 2014 il Centro di Controllo Malattie (CCM) d...
Main Authors: | , |
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Format: | Article |
Language: | English |
Published: |
Pacini Editore Srl
2016-02-01
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Series: | Acta Otorhinolaryngologica Italica |
Online Access: | https://www.actaitalica.it/issues/2016/1-2016/01-Orzan.pdf |
Summary: | Una presa in carico non uniforme, tardiva o inappropriata dei bambini con deficit uditivo aumenta il rischio di sviluppare difficoltà comunicative-comportamentali e psicosociali che possono persistere fino all’adolescenza o all’età adulta. Nel Marzo 2014 il Centro di Controllo Malattie (CCM) del Ministero della Salute Italiano ha finanziato il progetto “Programma regionale di identificazione, intervento e presa in carico precoci per la prevenzione dei disturbi comunicativi nei bambini con deficit di udito”. Il progetto coinvolge 5 centri di III livello in cui il programma di screening uditivo neonatale è stato approvato dalla regione di appartenenza. Lo scopo principale del progetto è quello di definire e proporre un modello di salute pubblica su base regionale per l’identificazione delle ipoacusie infantili permanenti, la diagnosi e l’intervento. La prima fase del progetto prevede di indagare lo stato dell’arte e di produrre raccomandazioni che possano portare a cambiamenti positivi nell’identificazione, nella diagnosi, nella terapia e nella presa in carico dei bambini con deficit uditivo, tenendo presenti le innovazioni diagnostiche-riabilitative, il sostegno e l’alleanza terapeutica con la famiglia, un approccio interdisciplinare. Le raccomandazioni emerse da questa prima fase rappresenteranno le basi per un sistema regionale di intervento precoce che sia valido, integrato e condiviso da tutte le cinque regioni coinvolte. |
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ISSN: | 0392-100X 1827-675X |