Una di lingua, una di gioco. Questioni linguistiche nei «giochi italiani per le scuole» del secondo Ottocento

Negli studi dedicati al rapporto tra scuola primaria e questione della lingua nel secondo Ottocento, è poco indagato il contributo del medium ludico. Del resto le stesse voci dell’Italia bambina, Cuore e Pinocchio, non palesano indizi che marchino questo sentiero. Anzi, in Cuore la componente ludica...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Michela Dota
Format: Article
Language:Italian
Published: Milano University Press 2016-07-01
Series:ACME
Online Access:http://riviste.unimi.it/index.php/ACME/article/view/7411
_version_ 1797285799958413312
author Michela Dota
author_facet Michela Dota
author_sort Michela Dota
collection DOAJ
description Negli studi dedicati al rapporto tra scuola primaria e questione della lingua nel secondo Ottocento, è poco indagato il contributo del medium ludico. Del resto le stesse voci dell’Italia bambina, Cuore e Pinocchio, non palesano indizi che marchino questo sentiero. Anzi, in Cuore la componente ludica è soffocata dalla tensione pedagogica (e forse non a caso in De Amicis sono perlopiù gli adulti a rifugiarsi nei giochi), mentre nelle Avventure del burattino essa è implicitamente condannata, confinandosi nel paese dei balocchi. Per di più il variegato centone dei giochi, forieri di una socialità bestiale (nel paese si aggirano infatti «branchi di monelli»), è incalzato da un florilegio esemplare di sgrammaticature.
first_indexed 2024-03-07T18:08:36Z
format Article
id doaj.art-69ebc42ca7b442a4a5aa64c3b6db8ab7
institution Directory Open Access Journal
issn 0001-494X
2282-0035
language Italian
last_indexed 2024-03-07T18:08:36Z
publishDate 2016-07-01
publisher Milano University Press
record_format Article
series ACME
spelling doaj.art-69ebc42ca7b442a4a5aa64c3b6db8ab72024-03-02T07:56:13ZitaMilano University PressACME0001-494X2282-00352016-07-01691879310.13130/2282-0035/74116505Una di lingua, una di gioco. Questioni linguistiche nei «giochi italiani per le scuole» del secondo OttocentoMichela Dota0Università degli Studi di MilanoNegli studi dedicati al rapporto tra scuola primaria e questione della lingua nel secondo Ottocento, è poco indagato il contributo del medium ludico. Del resto le stesse voci dell’Italia bambina, Cuore e Pinocchio, non palesano indizi che marchino questo sentiero. Anzi, in Cuore la componente ludica è soffocata dalla tensione pedagogica (e forse non a caso in De Amicis sono perlopiù gli adulti a rifugiarsi nei giochi), mentre nelle Avventure del burattino essa è implicitamente condannata, confinandosi nel paese dei balocchi. Per di più il variegato centone dei giochi, forieri di una socialità bestiale (nel paese si aggirano infatti «branchi di monelli»), è incalzato da un florilegio esemplare di sgrammaticature.http://riviste.unimi.it/index.php/ACME/article/view/7411
spellingShingle Michela Dota
Una di lingua, una di gioco. Questioni linguistiche nei «giochi italiani per le scuole» del secondo Ottocento
ACME
title Una di lingua, una di gioco. Questioni linguistiche nei «giochi italiani per le scuole» del secondo Ottocento
title_full Una di lingua, una di gioco. Questioni linguistiche nei «giochi italiani per le scuole» del secondo Ottocento
title_fullStr Una di lingua, una di gioco. Questioni linguistiche nei «giochi italiani per le scuole» del secondo Ottocento
title_full_unstemmed Una di lingua, una di gioco. Questioni linguistiche nei «giochi italiani per le scuole» del secondo Ottocento
title_short Una di lingua, una di gioco. Questioni linguistiche nei «giochi italiani per le scuole» del secondo Ottocento
title_sort una di lingua una di gioco questioni linguistiche nei giochi italiani per le scuole del secondo ottocento
url http://riviste.unimi.it/index.php/ACME/article/view/7411
work_keys_str_mv AT micheladota unadilinguaunadigiocoquestionilinguisticheneigiochiitalianiperlescuoledelsecondoottocento