Autrui: etica e antropologia in Lévinas

Questo lavoro sviluppa due elementi, apparentemente lontani, ma per alcuni aspetti non secondari, convergenti. Per un verso l’attenzione è rivolta all’origine delle regole che disciplinano il comportamento sociale umano, oltrepassando le regole di matrice istituzionale e convenzionale, che sono spes...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Giovanni Martini
Format: Article
Language:deu
Published: Mimesis Edizioni, Milano 2021-04-01
Series:Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia
Subjects:
Online Access:https://www.rifp.it/ojs/index.php/rifp/article/view/rifp.2021.0004
Description
Summary:Questo lavoro sviluppa due elementi, apparentemente lontani, ma per alcuni aspetti non secondari, convergenti. Per un verso l’attenzione è rivolta all’origine delle regole che disciplinano il comportamento sociale umano, oltrepassando le regole di matrice istituzionale e convenzionale, che sono spesso considerate le più nobili e le più umane, nel tentativo di far affiorare le regole più remote del nostro agire, legate al patrimonio genetico degli individui della nostra specie, al parlamento dei nostri istinti, sviluppatisi durante l’evoluzione filogenetica. Lungo questo primo tratto del percorso l’articolo fa riferimento in particolare al pensiero di Konrad Lorenz e della sua scuola. Per altro verso, si seguono le tracce del pensiero etico di Lévinas, soffermandosi su alcuni punti fondamentali: il volto dell’altro, la passività, la responsabilità, al fine di porre in evidenza come tra il filosofo e l’etologo, pur nelle evidenti differenze di linguaggio, di approccio e di orizzonti, siano ravvisabili tratti e conclusioni comuni.
ISSN:2039-4667
2239-2629