Per una “biologie sauvage” dei Romani Prime proposte

Come in ogni cultura, anche in quella romana circolavano rappresentazioni e credenze relative ai fluidi corporei. E’ questo il caso del sucus, inteso come fluido che provvede al benessere e alla salute della persona, dell’urina, e soprattutto dei liquidi che circolano nel corpo femminile, cost...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Maurizio Bettini
Format: Article
Language:deu
Published: Université de Lille 2016-01-01
Series:Eugesta
Online Access:http://www.peren-revues.fr/eugesta/index.php?id=646
Description
Summary:Come in ogni cultura, anche in quella romana circolavano rappresentazioni e credenze relative ai fluidi corporei. E’ questo il caso del sucus, inteso come fluido che provvede al benessere e alla salute della persona, dell’urina, e soprattutto dei liquidi che circolano nel corpo femminile, costituendo la sostanza da cui si forma il feto. Il funzionamento di questi liquidi interni al corpo può essere rappresentato sia attraverso modelli metaforici sia, cosa ancor più specifica della cultura romana, attraverso operatori divini, con relativi festival e rituali. Il funzionamento di questi diversi modelli mette in luce interessanti opposizioni di genere.
ISSN:2265-8777