Studio della percezione cromatica e sua trasferibilità nell’e-learning

Nell’azione didattica i nuovi paradigmi tecnologici hanno determinato dei cambiamenti strutturali nella pianificazione organizzativa dell’offerta formativa, con l’obiettivo di mantenere inalterato il livello qualitativo di questa. Molti sono gli aspetti presi in considerazione a tale scopo, primo f...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Barbara Todini
Format: Article
Language:English
Published: Pensa MultiMedia 2015-04-01
Series:Formazione & Insegnamento
Online Access:https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/1693
Description
Summary:Nell’azione didattica i nuovi paradigmi tecnologici hanno determinato dei cambiamenti strutturali nella pianificazione organizzativa dell’offerta formativa, con l’obiettivo di mantenere inalterato il livello qualitativo di questa. Molti sono gli aspetti presi in considerazione a tale scopo, primo fra tutti: come stimolare i “sensi” della persona senza la presenza fisica. Oggi ci possiamo avvalere della nuova tecnologia informatica, ma questa non ha esaurito la ricerca dei segni multimediali. Il presente lavoro valorizza l’aspetto cromatico, in qualità di segno, nella formazione on-line. Come il colore sia stato da sempre un segnale e in concomitanza ad altri elementi espressivi assurge a significante comunicativo. In relazione a questo, si presenta lo studio delle potenzialità del colore nella costruzione di ambienti web cromaticamente adatti ai fini comunicativo –formativi, per conferire al colore un’accezione significante e deterministica nel progettare un corso di formazione andragogico, cromaticamente predefinito. Il colore come elemento sensoriale, comunicativo e partecipativo che viene usato per la definizione di un habitat on-line meno ostico, distante, asettico.
ISSN:1973-4778
2279-7505