Per un'apologia della maschera

Il presente studio si propone, attraverso una breve esegesi delle teorie sulla maschera e il processo di mascheratura, rivalutare la funzione dell'atto e la figura del travestimento e la maschera, ridotta oggi – se non relegata in un uno strumento di lavoro tecnico – a mero strumento, astratto...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Alessio Bertò
Format: Article
Language:Portuguese
Published: Universidade Federal do Rio Grande do Sul 2015-08-01
Series:Intexto
Subjects:
Online Access:http://seer.ufrgs.br/index.php/intexto/article/view/50426/34341
Description
Summary:Il presente studio si propone, attraverso una breve esegesi delle teorie sulla maschera e il processo di mascheratura, rivalutare la funzione dell'atto e la figura del travestimento e la maschera, ridotta oggi – se non relegata in un uno strumento di lavoro tecnico – a mero strumento, astratto o concreto, di falsificazione o inganno progettato per nascondere la vera identità dell'utente. Il proposito di maschera della maschera come chiave di accesso a una realtà interiore del soggetto e come una liberazione del sé in stretti canali prefigurati dalla società sempre più impegnato nella formazione di modelli predefiniti di identità, può essere intesa analizzando il significato psicologico della maschera, insieme agli studi antropologici che hanno permesso la scoperta di segreti e le funzioni di questa nelle società antiche, così come nella contemporanea. Questo viaggio ci porterà alla la porta del Sé, in cui la maschera non nasconde un'altra identità, ma apre la strada alla produzione della Persona, permettere il soggetto di porsi al concorso di tutti i giorni della realtà, l’espressione dell'Essere-in-Mondo, per per consentire l'adattamento e la sopravvivenza, garantire la libertà di espressione senza perdersi nell'anonimato di una maschera di morte, "il conformismo e le mode (ideologicos, culturales, sociales), sono i guardiani segreti".
ISSN:1807-8583
1807-8583