Note sull'uso del genere nella lingua dello sport: il caso del calcio

Sono ormai passati trent’anni dalle Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana di Alma Sabatini. Da quel momento, nonostante l’accoglienza riservata in Italia al tema del sessismo linguistico non sia stata sempre positiva, il dibattito relativo al gender non si è mai esaurito e, a...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Rosa Argenziano
Format: Article
Language:Italian
Published: Milano University Press 2018-07-01
Series:Lingue e culture dei media
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/LCdM/article/view/10427
Description
Summary:Sono ormai passati trent’anni dalle Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana di Alma Sabatini. Da quel momento, nonostante l’accoglienza riservata in Italia al tema del sessismo linguistico non sia stata sempre positiva, il dibattito relativo al gender non si è mai esaurito e, anzi, ha recentemente conosciuto un rinnovato interesse sia da parte dell’opinione pubblica che del mondo accademico. Sono numerosi, infatti, gli studiosi che tutt’oggi si stanno occupando di analizzare il trattamento del genere femminile da parte dei media. Il presente contributo si sofferma su un settore finora poco o nulla battuto dagli studi sul gender, ossia quello dello sport. In particolare, si prenderà in esame l’espressione del genere in un campione di articoli giornalistici relativi al mondo del calcio femminile, prelevati sia dal web che da una rivista cartacea dedicata all’arbitraggio («L’Arbitro»). La scelta del calcio si motiva a partire dalla natura ancora prettamente maschile di questo sport, apertosi da tempo alle donne, ma ancora lontano dalla parità di genere invece pienamente acquisita da altre discipline. Si cercherà dunque di verificare in che modo a questo dato storico corrisponda l’uso del genere nella lingua dei testi presi in esame.   After thirty years since the publication of Alma Sabatini’s Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana, the debate about gender in Italy is still heated. Even if the Linguistic Sexism has known many negative views, in the last years a lot of essays investigated this theme, trying to analyze gender’s expression in the media. This paper aims to dwell on sport language, almost neglected by scholars till now. The focus will be particularly on newspaper articles about football taken from the web but also from a paper magazine on refereeing («L’Arbitro»). Despite football has opened to women time ago, this sport is still far from gender equality, reached by other disciplines instead. It is interesting to check how this fact is reconciled with language in the texts examinated.
ISSN:2532-1803