Giovanni Cingolani pittore e restauratore fra l'Italia, il Vaticano e l'Argentina tra Ottocento e Novecento / Giovanni Cingolani painter and restorer between Italy, Vatican and Argentina in the 19th and 20th Centuries

La vita di Giovanni Cingolani (Montecassiano, 1859 − Santa Fe, 1932) si svolge fra Italia e Argentina a cavallo tra XIX e XX secolo. Cingolani riscatta le umili origini con una carriera di pittore e restauratore condotta a Roma fra 1880 e 1908. Grazie alle relazioni con prelati e pittori perugini, v...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Francesca Coltrinari
Format: Article
Language:English
Published: eum edizioni università di macerata 2015-02-01
Series:Il Capitale Culturale: Studies on the Value of Cultural Heritage
Online Access:http://riviste.unimc.it/index.php/cap-cult/article/view/1170
Description
Summary:La vita di Giovanni Cingolani (Montecassiano, 1859 − Santa Fe, 1932) si svolge fra Italia e Argentina a cavallo tra XIX e XX secolo. Cingolani riscatta le umili origini con una carriera di pittore e restauratore condotta a Roma fra 1880 e 1908. Grazie alle relazioni con prelati e pittori perugini, vicini a papa Leone XIII, l’artista si inserisce negli ambienti pontifici, dedicandosi alla pittura religiosa e al ritratto. Entrato in contatto con Ludovico Seitz, direttore dei Musei Vaticani, partecipa a importanti restauri negli Appartamenti Borgia, nella cappella Niccolina, nelle Stanze Vaticane e nella cappella Sistina. Nel 1909 emigra a Santa Fe, dove lavora come decoratore di chiese e ritrattista, dedicandosi intensamente all’insegnamento: grazie a documenti inediti, soprattutto al carteggio fra Cingolani, la figlia Leonilde e il direttore della biblioteca di Macerata, Giovanni Spadoni, è possibile conoscere molti dettagli della vita del pittore e degli ambienti artistici italiani e argentini da lui frequentati. Il saggio vuole rendere nota questa figura quasi sconosciuta di artista “migrante” fra Italia e Argentina, mettendone in luce il ruolo di divulgatore della tradizione accademica europea in America Latina. The life of Giovanni Cingolani (Montecassiano, 1859 – Santa Fe, 1932) takes place between Italy and Argentina at the turn of the 19th and 20th centuries. Cingolani redeems his humble origins with a successful career as a painter and restorer in Rome between 1880 and 1908. Thanks to the relations with prelates and painters of Perugia, close to Pope Leo XIII, the artist fits himself in the papal circles, devoting himself to painting religious and to the portrait. Came into contact with Ludovico Seitz, director of the Vatican Museums, participates in the major restorations in the Borgia apartment, in the chapel Niccolina, in the Vatican Stanze and in the Sistine Chapel. In 1909 he emigrated to Santa Fe, where he worked as a church decorator and portrait painter, devoting himself intensely to teaching: thanks to unpublished documents, especially the correspondence between Cingolani, his daughter Leonilde and the director of the library of Macerata, Giovanni Spadoni, you can learn many details about his life and the Italian and Argentines artistic milieus he frequented. The paper wants to disclose this almost unknown artist, “migrant” between Italy and Argentina, highlighting his role of disseminator of European academic tradition in Latin America.
ISSN:2039-2362