Interazione e creazione di strutture
Gli psicoterapeuti sono sempre più interessati alle scoperte della micro-analisi, ma resta aperta la questione di come utilizzarle nella pratica clinica. Harrison propone originali riflessioni a riguardo e ci presenta direttamente il suo modo di lavorare, esponendo due casi molto diversi fra loro. N...
Main Author: | |
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Format: | Article |
Language: | English |
Published: |
PAGEPress Publications
2012-12-01
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Series: | Ricerca Psicoanalitica |
Online Access: | https://www.pagepress.org/socialsciences/rp/article/view/409 |
Summary: | Gli psicoterapeuti sono sempre più interessati alle scoperte della micro-analisi, ma resta aperta la questione di come utilizzarle nella pratica clinica. Harrison propone originali riflessioni a riguardo e ci presenta direttamente il suo modo di lavorare, esponendo due casi molto diversi fra loro. Nel primo risulta facile costruire con la giovane paziente una piattaforma condivisa sulla quale edificare e complessificare il dialogo terapeutico. Nel secondo, invece, alle parole manca il sostegno non verbale e i risultati iniziali sono minimi. L’autore, tuttavia, mette in luce come anche qui l’analista, grazie alla sua flessibilità, sia in grado d’incontrare la piccola paziente là dov’è necessario incontrarla, producendo i primi schemi di attenzione condivisa. Ciò che accomuna i due casi è la capacità di condurre e di farsi condurre dal flusso del sistema, riponendo fiducia in questa particolare e decisiva forma di creatività bi-personale. |
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ISSN: | 1827-4625 2037-7851 |