Tribunale di Bologna, ordinanza del 15 ottobre 2012<br>Art. 18 comma 4 nuovo testo st. lav. su insussistenza del fatto

<p class="western"><span style="font-family: 'Nimbus Roman No9 L', 'Times New Roman', serif;"><span style="font-size: x-small;"><em>La insussistenza del fatto contestato deve interpretarsi come fatto giuridico, inteso come il...

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Bibliographic Details
Main Author: temilavoro.it - redazione
Format: Article
Language:English
Published: Temilavoro.it 2012-01-01
Series:Temilavoro.it Sinossi Internet di Diritto del Lavoro e della Sicurezza Sociale
Subjects:
Online Access:http://www.temilavoro.it/index.php/tml/article/view/29
Description
Summary:<p class="western"><span style="font-family: 'Nimbus Roman No9 L', 'Times New Roman', serif;"><span style="font-size: x-small;"><em>La insussistenza del fatto contestato deve interpretarsi come fatto giuridico, inteso come il fatto globalmente accertato, nell'</em>unicum<em> delle sue componenti oggettiva e soggettiva, dove­dosi correlativamente escludere che essa sia riferibile al solo fatto materiale, posto che tale interpretazione sarebbe palese­mente in violazione dei principi generali di diligenza e buona fede nell'esecuzione del contratto.*</em></span></span></p> <p class="western"><span style="font-family: 'Nimbus Roman No9 L', 'Times New Roman', serif;"><span style="font-size: x-small;"><em>La disciplina applicabile al licenziamento disciplinare illegitti­mo consegue alla gravità del fatto, infatti, la recente riforma dell'art. 18 St. Lav. prevede che il giudice ordini la reintegra­zione nelle ipotesi di licenziamento illegittimo anche allorché il fatto rientri tra le condotte punibili con una sanzione conser­vativa, secondo le previsioni dei contratti collettivi e dei codici disciplinari applicabili.*</em></span></span></p> <p class="western"><span style="font-family: 'Nimbus Roman No9 L', 'Times New Roman', serif;"><span style="font-size: x-small;">* massime a cura della redazione</span></span></p>
ISSN:1826-9028