Trasmissione intergenerazionale di memoria e rappresentabilità dei passati traumatici

Il contributo propone una riflessione sulla rappresentazione letteraria e artistica della Shoah e sul contributo di tale rappresentazione alla conoscenza ed alla memoria. Partendo dallo studio di diverse graphic novel contemporanee si affronta la questione della trasmissione della Shoah alle nuove g...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Olimpia Affuso
Format: Article
Language:Spanish
Published: Osservatorio Processi Comunicativi 2012-04-01
Series:M@GM@
Subjects:
Online Access:http://www.magma.analisiqualitativa.com/1001/articolo_03.htm
Description
Summary:Il contributo propone una riflessione sulla rappresentazione letteraria e artistica della Shoah e sul contributo di tale rappresentazione alla conoscenza ed alla memoria. Partendo dallo studio di diverse graphic novel contemporanee si affronta la questione della trasmissione della Shoah alle nuove generazioni e del ruolo che le narrazioni mediali hanno nella costruzione e rielaborazione collettiva del ricordo dei passati traumatici. A fronte di tale questione ci sono determinati problemi. Da un lato, si registra l'indebolirsi del senso storico degli individui, per effetto di processi contemporanei come la frammentazione dei percorsi biografici; la dislocazione spazio-temporale; la presentificazione dell'esperienza. Dall'altro lato, si evidenzia la difficoltà di trasmettere il passato, in particolare per la società italiana debolmente capace di compiere una riflessione autocritica su stessa e sulle ambiguità della propria storia nazionale. A tali problemi si lega la questione del rapporto tra costruzione della memoria e testimonianza, diretta o mediata. Negli ultimi anni, il venir meno dei testimoni della Shoah per ragioni anagrafiche apre per la memoria strade nuove e complesse, spostando l'asse di trasmissione del passato dal versante della memoria vissuta a quello della memoria culturale. Si tratta di quella che Marianne Hirsch ha definito post-memoria, uno spazio discorsivo in cui la possibilità di venire a conoscenza del passato dipende da un processo di rielaborazione di ogni vicenda a partire da racconti ed immagini mediati da testi. L'analisi di ciascuno di questi testi riguarda l'intero sistema di rappresentazione pubblica del passato, l'universo di immagini e narrazioni in cui la cultura memoriale prende forma e attraverso cui si realizza il processo di rielaborazione dei traumi collettivi.
ISSN:1721-9809