Otto mani per "Renga": il «poème collectif» di Octavio Paz, Jacques Roubaud, Edoardo Sanguineti e Charles Tomlinson

Il contributo si propone di analizzare criticamente le strategie testuali e intertestuali che legano tra loro le sequenze plurilinguistiche di Renga (1969), un esperimento di «poème collectif» modellato sulla tradizione giapponese del renga, a cui presero parte Octavio Paz, Jacques Roubaud, Edoardo...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Chiara Portesine
Format: Article
Language:Spanish
Published: Bern Open Publishing 2023-11-01
Series:Versants
Online Access:https://bop.unibe.ch/versants/article/view/10610
Description
Summary:Il contributo si propone di analizzare criticamente le strategie testuali e intertestuali che legano tra loro le sequenze plurilinguistiche di Renga (1969), un esperimento di «poème collectif» modellato sulla tradizione giapponese del renga, a cui presero parte Octavio Paz, Jacques Roubaud, Edoardo Sanguineti e Charles Tomlinson. La seconda parte dell’articolo si focalizzerà sulla prospettiva specifica di Sanguineti, utilizzando l’esempio del poeta genovese, apparentemente meno implicato degli altri co-autori nella costruzione di una voce autenticamente plurale, per verificare la tenuta di alcune dinamiche collettive.  Parole chiave: renga, poème collectif, co-autorialità, plurilinguismo, intertestualità. 
ISSN:2504-2750