Constructing and de-constructing diplomacy and diplomatic history in the pre- and post-modern worlds.

Nel 2008, John Watkins ha annunciato l’avvento di una “new diplomatic history”. Il suo manifesto ha riscosso un grande successo perché giunto nel momento propizio. Una rinnovata storia diplomatica si sta rivelando sempre più centrale nel contesto di una storia politica più sensibile che mai verso i...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Isabella Lazzarini
Format: Article
Language:Catalan
Published: Centro Europeo di Studi su Umanesimo e Rinascimento Aragonese – CESURA 2023-12-01
Series:CESURA
Subjects:
Online Access:https://www.cesura.info/ojs/index.php/cr/article/view/22
Description
Summary:Nel 2008, John Watkins ha annunciato l’avvento di una “new diplomatic history”. Il suo manifesto ha riscosso un grande successo perché giunto nel momento propizio. Una rinnovata storia diplomatica si sta rivelando sempre più centrale nel contesto di una storia politica più sensibile che mai verso il modo in cui pratiche culturali e strutture sociali influenzano le molteplici e variabili interazioni politiche. D’altra parte, a partire dal 1989 gli IR studies stanno affrontando nuove sfide: la diplomazia contemporanea si sta distanziando dal modello westfaliano tradizionale, e sia accademici che professionisti sono alla ricerca di nuovi paradigmi e strategie per gestire le sfide della globalizzazione. Prendendo le mosse dal caso di studio dell’Italia tra il tardo Medioevo e il primo Rinascimento, il contributo intende esplorare questo contesto teorico concentrandosi sugli elementi fondamentali alla base della formazione dello stato moderno e della diplomazia moderna, come la sovranità e la territorialità.
ISSN:2974-637X