I rivolgimenti dell'Europa sud-orientale della seconda metà del XIX secolo nell'analisi della pubblicistica messinese

A partire dal grande tornante storico della Rivoluzione francese, il ruolo fondamentale assunto dagli ideali nazionali si andò affermando in modo sempre più significativo nello scenario europeo del secolo XIX (e in seguito XX)al punto da concretizzarsi nella lotta libertaria per l’indipendenza e l’a...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Andrea Giovanni Noto
Format: Article
Language:English
Published: University of Messina 2020-07-01
Series:Humanities
Online Access:https://cab.unime.it/journals/index.php/hum/article/view/2542
Description
Summary:A partire dal grande tornante storico della Rivoluzione francese, il ruolo fondamentale assunto dagli ideali nazionali si andò affermando in modo sempre più significativo nello scenario europeo del secolo XIX (e in seguito XX)al punto da concretizzarsi nella lotta libertaria per l’indipendenza e l’autodeterminazione dei popoli soggetti a regimi assolutistici e/o al dominio straniero. Ciò riguardò anche le nazionalità dell’Europa sud-orientale – serbi, bosniaci, moldo-valacchi, greci, montenegrini, bulgari, senza contare i più tardivi albanesi e macedoni – inserite nei confini del multietnico e multireligioso Impero ottomano al quale furono in grado di strappare progressivamente importanti concessioni compresetra larghe forme di autonomia (come nel caso del Principato autonomo di Serbia dal 1817 o dei Principati danubiani sottoposti a una sorta di condominio russo-turco con la pace di Adrianopoli del 1829 e la successivaintroduzione dei “Regolamenti organici”) e il raggiungimento del completo affrancamento (come per il Regno di Grecia dal 1830.
ISSN:2240-7715
2240-7715