Voltaire marginalista: una classificazione tipologica delle sue tracce di lettura

L’articolo presenta una rassegna dei diversi tipi di postille e tracce di lettura che si trovano nei libri della biblioteca personale di Voltaire, conservata presso la Biblioteca Nazionale di Russia (San Pietroburgo). Un’attenzione particolare è riservata alle postille mute, meno studiate sinora ris...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Gillian Pink
Format: Article
Language:Italian
Published: Milano University Press 2018-08-01
Series:Prassi Ecdotiche della Modernità Letteraria
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/PEML/article/view/10550
Description
Summary:L’articolo presenta una rassegna dei diversi tipi di postille e tracce di lettura che si trovano nei libri della biblioteca personale di Voltaire, conservata presso la Biblioteca Nazionale di Russia (San Pietroburgo). Un’attenzione particolare è riservata alle postille mute, meno studiate sinora rispetto alle postille verbali, e che pongono maggiori problemi interpretativi. Dopo aver proposto una distinzione tra macro- e micromarginalia, prendiamo in considerazione le postille di reperimento, le postille critiche, le postille autobiografiche e, infine, le postille di riscrittura.   Voltaire as annotator: a typological classification of his traces of reading This article presents a summary of the different marginalia and other reading marks that can be found in the books of Voltaire’s personal library, housed in the National Library of Russia (St Petersburg). Particular attention is given to non-verbal marks, which have not been studied as extensively to date as the verbal marginalia, and which can present greater interpretative challenges. Having established two broad categories of macro- and micromarginalia, we consider notes used as finding aids, critical notes, autobiographical notes and, finally, notes that rewrite the printed text.
ISSN:2499-6637