In Grecia prima del CIAM. Emergenza e innovazione nei cantieri della colonizzazione rurale

Il Trattato di Losanna (luglio 1923) impose lo scambio di popolazione tra Grecia e Turchia. La maggior parte dei profughi greco-ortodossi dell'Asia Minore raggiunse le regioni del nord, annesse alla Grecia da pochi anni, dove si accamparono in tendopoli, baracche di fortuna e negli edifici pub...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: Vilma Hastaoglou-Martinidis, Cristina Pallini
Format: Article
Language:English
Published: Festival Architettura Edizioni 2023-03-01
Series:Festival dell'Architettura Magazine
Subjects:
Online Access:http://www.famagazine.it/index.php/famagazine/article/view/945
Description
Summary:Il Trattato di Losanna (luglio 1923) impose lo scambio di popolazione tra Grecia e Turchia. La maggior parte dei profughi greco-ortodossi dell'Asia Minore raggiunse le regioni del nord, annesse alla Grecia da pochi anni, dove si accamparono in tendopoli, baracche di fortuna e negli edifici pubblici. Si censirono luoghi di provenienza e potenziali affinità. Nel 1923, il governo greco fece appello alla Società delle Nazioni, che istituì la Refugee Settlement Commission. Il presente eclissava ogni visione idealizzata della Grecia. Si ricorse a soluzioni standardizzate per l’impianto dei nuovi villaggi, le abitazioni e i modelli di aggregazione. Si sperimentò la prefabbricazione con il contributo di Fred Forbát, che ebbe un ruolo decisivo anche nella scelta di Atene come sede del 4° CIAM. 
ISSN:2039-0491