«Basis et firmamentum totius regni»: i castellani regi di Calabria al tempo di Alfonso il Magnanimo e Ferrante d’Aragona (1442-1494)

Nonostante l’importanza dei castelli nel regno aragonese di Napoli, non vi sono ancora studi specifici sull’ufficio di castellano, così come sugli uomini che custodivano e gestivano quelle strutture. In primo luogo, questo saggio ricostruirà il funzionamento e le prospettive delle castellanie all’i...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Alessio Russo
Format: Article
Language:Catalan
Published: Centro Europeo di Studi su Umanesimo e Rinascimento Aragonese – CESURA 2022-12-01
Series:CESURA
Subjects:
Online Access:https://www.cesura.info/ojs/index.php/cr/article/view/10
Description
Summary:Nonostante l’importanza dei castelli nel regno aragonese di Napoli, non vi sono ancora studi specifici sull’ufficio di castellano, così come sugli uomini che custodivano e gestivano quelle strutture. In primo luogo, questo saggio ricostruirà il funzionamento e le prospettive delle castellanie all’interno del demanio regio, per poi concentrarsi sulle identità e le carriere dei castellani di Alfonso e Ferrante d’Aragona, concludendosi con alcune osservazioni sulla politica monarchica di controllo del territorio e sul ruolo della società provinciale. In attesa di allargare la ricerca ad aree più vaste del regno, l’analisi sarà tuttavia limitata alla Calabria nella seconda metà del Quattrocento.
ISSN:2974-637X