Una testimonianza suburbana: La folie Le Prêtre de Neubourg (1764-1766)

Il mito è ben noto: il Settecento avrebbe visto nascere edifici destinati al piacere di una classe sociale fortunata e spesso oziosa, piccole case dall’aspetto dimesso adatte a discreti appuntamenti galanti, padiglioni isolati dotati di stanze lussuose che si scoprivano solo una volta varcato l’ingr...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Claire Ollagnier
Format: Article
Language:English
Published: Università Mediterranea di Reggio Calabria 2016-12-01
Series:ArcHistoR Architettura Storia Restauro: Architecture History Restoration
Online Access:http://pkp.unirc.it/ojs/index.php/archistor/article/view/97
_version_ 1797227173751291904
author Claire Ollagnier
author_facet Claire Ollagnier
author_sort Claire Ollagnier
collection DOAJ
description Il mito è ben noto: il Settecento avrebbe visto nascere edifici destinati al piacere di una classe sociale fortunata e spesso oziosa, piccole case dall’aspetto dimesso adatte a discreti appuntamenti galanti, padiglioni isolati dotati di stanze lussuose che si scoprivano solo una volta varcato l’ingresso e che erano parte di un meccanismo seduttivo sapientemente predisposto dal libertino. La leggenda delle petites maisons è basata comunque su una realtà concreta: questi edifici apparsi all’inizio del Settecento si contarono presto a decine nei dintorni di Parigi. I successivi piani di ingrandimento e risanamento condotti nell’Ottocento hanno determinato la scomparsa di una parte importante del suburbio, e particolarmente di questo tipo di abitazioni innovative. La folie Le Prêtre de Neubourg, costruita da Marie-Joseph Peyre ai confini del Boulevard du midi, è una di queste petites maisons e conobbe un notevole successo nel Settecento. Tuttavia, la scoperta e l’analisi di documenti di archivio inediti rivelano un edificio differente da quello che ci è stato tradizionalmente presentato, conducendoci così a considerare le ragioni di una iconografia ingannevole. La presa di libertà nella riproduzione di un edificio non riveste essa stessa un senso tutto particolare nel clima di rigenerazione di una capitale? Parole chiave: petites maisons, Marie-Joseph Peyre, Parigi, XVIII secolo
first_indexed 2024-04-24T14:36:36Z
format Article
id doaj.art-a95d02854e0044b9a454077d547f421d
institution Directory Open Access Journal
issn 2384-8898
language English
last_indexed 2024-04-24T14:36:36Z
publishDate 2016-12-01
publisher Università Mediterranea di Reggio Calabria
record_format Article
series ArcHistoR Architettura Storia Restauro: Architecture History Restoration
spelling doaj.art-a95d02854e0044b9a454077d547f421d2024-04-02T23:44:12ZengUniversità Mediterranea di Reggio CalabriaArcHistoR Architettura Storia Restauro: Architecture History Restoration2384-88982016-12-0106648510.14633/AHR03593Una testimonianza suburbana: La folie Le Prêtre de Neubourg (1764-1766)Claire Ollagnier0Université Paris 1 Panthéon-SorbonneIl mito è ben noto: il Settecento avrebbe visto nascere edifici destinati al piacere di una classe sociale fortunata e spesso oziosa, piccole case dall’aspetto dimesso adatte a discreti appuntamenti galanti, padiglioni isolati dotati di stanze lussuose che si scoprivano solo una volta varcato l’ingresso e che erano parte di un meccanismo seduttivo sapientemente predisposto dal libertino. La leggenda delle petites maisons è basata comunque su una realtà concreta: questi edifici apparsi all’inizio del Settecento si contarono presto a decine nei dintorni di Parigi. I successivi piani di ingrandimento e risanamento condotti nell’Ottocento hanno determinato la scomparsa di una parte importante del suburbio, e particolarmente di questo tipo di abitazioni innovative. La folie Le Prêtre de Neubourg, costruita da Marie-Joseph Peyre ai confini del Boulevard du midi, è una di queste petites maisons e conobbe un notevole successo nel Settecento. Tuttavia, la scoperta e l’analisi di documenti di archivio inediti rivelano un edificio differente da quello che ci è stato tradizionalmente presentato, conducendoci così a considerare le ragioni di una iconografia ingannevole. La presa di libertà nella riproduzione di un edificio non riveste essa stessa un senso tutto particolare nel clima di rigenerazione di una capitale? Parole chiave: petites maisons, Marie-Joseph Peyre, Parigi, XVIII secolohttp://pkp.unirc.it/ojs/index.php/archistor/article/view/97
spellingShingle Claire Ollagnier
Una testimonianza suburbana: La folie Le Prêtre de Neubourg (1764-1766)
ArcHistoR Architettura Storia Restauro: Architecture History Restoration
title Una testimonianza suburbana: La folie Le Prêtre de Neubourg (1764-1766)
title_full Una testimonianza suburbana: La folie Le Prêtre de Neubourg (1764-1766)
title_fullStr Una testimonianza suburbana: La folie Le Prêtre de Neubourg (1764-1766)
title_full_unstemmed Una testimonianza suburbana: La folie Le Prêtre de Neubourg (1764-1766)
title_short Una testimonianza suburbana: La folie Le Prêtre de Neubourg (1764-1766)
title_sort una testimonianza suburbana la folie le pretre de neubourg 1764 1766
url http://pkp.unirc.it/ojs/index.php/archistor/article/view/97
work_keys_str_mv AT claireollagnier unatestimonianzasuburbanalafolielepretredeneubourg17641766