In memoriam: Cristiana Patta, DVM, 1958-2012, Virologa ed esperta di peste suina africana e malattie esotiche

Il mondo della veterinaria è profondamente costernato per la scomparsa prematura di Cristiana Patta, Dirigente dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna.Valente virologa di rilevanza nazionale ed internazionale, si è sempre distinta, nel corso della sua intensa seppure troppo breve e...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Anon.
Format: Article
Language:English
Published: Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise G. Caporale 2012-03-01
Series:Veterinaria Italiana
Subjects:
Online Access:http://www.izs.it/vet_italiana/2012/48_1/109.pdf
Description
Summary:Il mondo della veterinaria è profondamente costernato per la scomparsa prematura di Cristiana Patta, Dirigente dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna.Valente virologa di rilevanza nazionale ed internazionale, si è sempre distinta, nel corso della sua intensa seppure troppo breve esistenza, per competenza e professionalità. Ha iniziato la sua attività come ricercatrice presso l’Istituto di Sassari nel settore delle malattie virali degli animali. Ha conseguito la Specializzazionein microbiologia e virologia con indirizzo in tecniche microbiologiche e virologiche presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Sassari. L’approfondimento delle sue competenze ha poi riguardato i principali aspetti delle malattie esotiche, dalla diagnosi al loro controllo, e la pianificazione e gestione dei piani di eradicazione delle principali malattie infettive sottoposte a controllo a livello comunitario (pesti suine, brucellosi, tubercolosi, blue tongue).Le conoscenze che ha avuto modo di acquisire nella lotta alle pesti suine ed in particolare alla peste suina africana, hanno fatto si che diventasse una esperta a livello nazionale ed internazionale nel settore del controllo di questa malattia. È in tale veste che ha ricoperto il ruolo di un membro del roster degli esperti del Ministero della Salute e della Commissione Europea. Ha contribuito a numerosi progetti di ricerca europei ed è stata invitata, in qualità di relatore, in numerosi consessi scientifici promossi dalle Istituzioni internazionali quali OIE, FAO ed UE.Cristiana Patta ha collaborato in varie circostanze, con la sua autorevole presenza, anche alle iniziative formative che l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” di Teramo ha promosso in qualità di Centro di Collaborazione OIE per la Formazione Veterinaria, l’Epidemiologia, la Sicurezza Alimentare e il Benessere Animale, offrendo il suo contributo in qualità di esperta in malattie esotiche del bestiame.La sua attività è stata caratterizzata anche da numerosi incarichi di docenza nel corso di eventi formativi, a beneficio del Servizio Veterinario Nazionale, organizzati dal Ministero della Salute, dalle Regioni e dai Centri di Referenza nazionali ed europei.Le sue competenze si sono arricchite anche all’ambito del management aziendale ed in special modo nel governo clinico delle strutture facenti capo alla sanità pubblica veterinaria. Incolmabile è il vuoto lasciato da Cristiana non solo per le qualità professionali al servizio della comunità veterinaria ma, soprattutto, per le doti umane che le hanno permesso, grazie alla simpatia e alla brillante capacità comunicativa, di lasciare una traccia indelebile nel cuore di quanti hanno avuto la fortuna di conoscerla.
ISSN:0505-401X
1828-1427