Predizione della credenza di autoefficacia, dell’ansia e degli stili decisionali sui risultati universitari

L’obiettivo della presente ricerca è quello di verificare quali variabili tra quelle individuate (le abilità di problem solving, le credenze di efficacia, l’ansia di stato e di tratto, l’ansia da perfomance, gli stili decisionali e le dimensioni personologiche) abbiano maggiore incidenza sui risult...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: Anna Maria Murdaca, Antonella Nuzzaci, Patrizia Oliva, Francesca Cuzzocrea
Format: Article
Language:English
Published: Pensa MultiMedia 2014-12-01
Series:Formazione & Insegnamento
Online Access:https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/1628
Description
Summary:L’obiettivo della presente ricerca è quello di verificare quali variabili tra quelle individuate (le abilità di problem solving, le credenze di efficacia, l’ansia di stato e di tratto, l’ansia da perfomance, gli stili decisionali e le dimensioni personologiche) abbiano maggiore incidenza sui risultati conseguiti da studenti universitari iscritti al primo anno del Corso di laurea triennale in Scienze Psicologiche e Tecniche dell’Università degli Studi di Messina. I risultati hanno evidenziato come il ruolo predittivo degli stili decisionali influenzino significativamente, più degli altri fattori selezionati, il rendimento degli studenti, il quale appare strettamente anche legato all’ansia e agli stati emotivi esperiti durante gli esami. Ciò conferma l’esigenza di focalizzare l’attenzione della ricerca educativa, oltre che sui fattori cognitivi e metacognitivi, storicamente legati al rendimento, sugli aspetti individuali ed emotivo-motivazionali che sembrano condizionare in maniera determinante il percorso formativo degli studenti.*
ISSN:1973-4778
2279-7505