Il trattamento osteopatico nel paziente pediatrico cardiochirurgico: uno studio osservazionale retrospettivo

BACKGROUND: L’osteopatia è una modalità di terapia manuale che, attraverso valutazioni dell’equilibrio neurovegetativo e trattamenti di tipo manipolativo, è in grado di individuare le rigidità presenti nel corpo e rimuoverle, in condizioni di salute e malattia. OBIETTIVI:   Valutare l’effica...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: Alessia Trani, Alessandro D'Antonio, Adriano Zenobi, Annalisa Cannarozzo, Valentina Felici, Monica Baldoni, Maurizio Mercuri, Chiara Gatti
Format: Article
Language:English
Published: Milano University Press 2024-01-01
Series:Dissertation Nursing
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/dissertationnursing/article/view/21845
Description
Summary:BACKGROUND: L’osteopatia è una modalità di terapia manuale che, attraverso valutazioni dell’equilibrio neurovegetativo e trattamenti di tipo manipolativo, è in grado di individuare le rigidità presenti nel corpo e rimuoverle, in condizioni di salute e malattia. OBIETTIVI:   Valutare l’efficacia del trattamento manipolativo osteopatico, in base ai cambiamenti osservati nei parametri vitali, pianto e alimentazione, nel paziente pediatrico affetto da cardiopatia congenita, sottoposto a procedure cardiochirurgiche, aritmologiche ed emodinamiche. METODI: È stato condotto uno studio osservazionale retrospettivo, in cui sono stati inclusi i pazienti sottoposti a procedure cardiochirurgiche, emodinamiche ed aritmologiche, con età compresa tra 0 e 18 anni. I dati sono stati raccolti attraverso la consultazione della documentazione clinica ed infermieristica, per un totale di 120 pazienti, suddivisi in due gruppi: gruppo non trattato (N= 67), sottoposto a nessun trattamento; gruppo trattato (N= 53), che ha ricevuto le cure osteopatiche. I dati sono stati elaborati tramite il programma Excel, i software SPSS versione 24.0 ed R© 3.6.3. RISULTATI: L’analisi dei dati ha evidenziato una variazione assoluta Pre-Post trattamento in due dei parametri vitali considerati, quali la frequenza respiratoria (variazione assoluta di -4,43) e la frequenza cardiaca (variazione assoluta di -6,7), statisticamente significativa in entrambi i casi (p ≤0,002). CONCLUSIONI: Lo studio descritto documenta come la co-terapia osteopatica è associata ad un cambiamento delle condizioni del bambino cardiochirurgico in termini di frequenza respiratoria e cardiaca. Considerando questi risultati, l’osteopatia sembrerebbe essere un supporto efficace della medicina convenzionale nella cura del bambino nel periodo post operatorio.
ISSN:2785-7263