L’ITALIA DELLE MOBILITÀ: ANTICHE CONFERME E INATTESE SCOPERTE

Cosa è successo all’Italia della mobilità negli ultimi 17 anni? L’unica Italia che cresce è quella che mette radici all’estero, lasciando il Paese nella morsa della denatalità e dello spopolamento. Gli anni della pandemia non hanno fermato le partenze. Oggi dopo quasi tre anni di emergenza sanitari...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Delfina Licata
Format: Article
Language:English
Published: Milano University Press 2023-06-01
Series:Italiano LinguaDue
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/20372
Description
Summary:Cosa è successo all’Italia della mobilità negli ultimi 17 anni? L’unica Italia che cresce è quella che mette radici all’estero, lasciando il Paese nella morsa della denatalità e dello spopolamento. Gli anni della pandemia non hanno fermato le partenze. Oggi dopo quasi tre anni di emergenza sanitaria e con una guerra in corso da mesi nel cuore dell’Europa, i connazionali hanno fermato le loro partenze oltre confine? Hanno cambiato le loro traiettorie? A partire dalla nuova edizione del Rapporto Italiani nel Mondo (2022) della Fondazione Migrantes e ripercorrendo la storia di questo progetto culturale si descriverà il fenomeno di un’Italia costantemente in mobilità ma con caratteristiche altrettanto costantemente mutevoli. L’analisi porrà l’accento sia sulle caratteristiche della mobilità di oggi che richiamano l’emigrazione del passato, sia su novità inaspettate.   The Italy of mobility: ancient confirmations and unexpected discoveries What happened to Italian mobility in the last 17 years? The only Italians who have been growing are those who put down roots abroad, leaving their country in the grasp of decreased birth-rate and depopulation. The pandemic emergency has not stopped the departures. Today, after almost three years of healthcare emergency and with a one-year war in the heart of Europe, did our fellow countrymen stop the departures abroad? Did they change their destinations? Starting with the new edition of the Rapporto Italiani nel Mondo (2022) of Fondazione Migrantes and travelling again through the history of this cultural project, this article describes the phenomenon of our Italy experiencing an endless mobility with continuous changing characteristics. The analysis will focus both on today's mobility, which recalls the emigration of the past, and on some unexpected news.  
ISSN:2037-3597