Qualità della vita dei pazienti emodializzati alla luce dello studio DOPPS

Il DOPPS (Dialysis Outcomes and Practice Patterns Study) - ampio studio internazionale, prospettico, osservazionale – è iniziato nel 1996 per raccogliere i dati di un vasto campione di pazienti emodializzati con l'obiettivo di migliorare la terapia, la pratica dialitica ed ovviamente la loro qu...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: A. Cavalli, G. Pontoriero
Format: Article
Language:Italian
Published: AboutScience Srl 2018-01-01
Series:Giornale di Clinica Nefrologia e Dialisi
Subjects:
Online Access:https://journals.aboutscience.eu/index.php/gcnd/article/view/1503
_version_ 1818451533274021888
author A. Cavalli
G. Pontoriero
author_facet A. Cavalli
G. Pontoriero
author_sort A. Cavalli
collection DOAJ
description Il DOPPS (Dialysis Outcomes and Practice Patterns Study) - ampio studio internazionale, prospettico, osservazionale – è iniziato nel 1996 per raccogliere i dati di un vasto campione di pazienti emodializzati con l'obiettivo di migliorare la terapia, la pratica dialitica ed ovviamente la loro qualità di vita. Lo studio DOPPS ha mostrato come i pazienti emodializzati presentino una qualità di vita molto inferiore rispetto ai soggetti di pari età, in tutte le sue diverse componenti (fisica, mentale e legata alla malattia renale cronica), oltre che una maggior prevalenza di sintomatologia depressiva. È inoltre emerso come alcuni fattori socioeconomici (tra cui la disoccupazione, un ridotto livello di formazione, uno scarso supporto sociale familiare e di staff dialitico) e medici (quali l'utilizzo di un catetere venoso centrale, bassi livelli di emoglobina ed albumina, una scarsa qualità del sonno) siano associati a una più bassa qualità della vita. Il DOPPS ha messo in evidenza l'associazione tra più bassi indici di qualità della vita e peggiori outcome clinici, in termini di ospedalizzazione e mortalità, permettendo pertanto di individuare i soggetti “più fragili” dal punto di vista fisico, sociale e clinico su cui intervenire in maniera specifica. Oggigiorno il DOPPS rappresenta, anche nel campo della valutazione della qualità della vita, un importante riferimento scientifico, che dimostra come uno studio osservazionale, eseguito in accordo ad adeguati criteri metodologici, possa diventare uno strumento informativo, credibile e capace di suggerire nuove ipotesi da testare in successivi studi clinici controllati.
first_indexed 2024-12-14T21:08:42Z
format Article
id doaj.art-bcc335d52967425797ee8029e28101a7
institution Directory Open Access Journal
issn 2705-0076
language Italian
last_indexed 2024-12-14T21:08:42Z
publishDate 2018-01-01
publisher AboutScience Srl
record_format Article
series Giornale di Clinica Nefrologia e Dialisi
spelling doaj.art-bcc335d52967425797ee8029e28101a72022-12-21T22:47:19ZitaAboutScience SrlGiornale di Clinica Nefrologia e Dialisi2705-00762018-01-0123410.33393/gcnd.2011.1503Qualità della vita dei pazienti emodializzati alla luce dello studio DOPPSA. CavalliG. PontorieroIl DOPPS (Dialysis Outcomes and Practice Patterns Study) - ampio studio internazionale, prospettico, osservazionale – è iniziato nel 1996 per raccogliere i dati di un vasto campione di pazienti emodializzati con l'obiettivo di migliorare la terapia, la pratica dialitica ed ovviamente la loro qualità di vita. Lo studio DOPPS ha mostrato come i pazienti emodializzati presentino una qualità di vita molto inferiore rispetto ai soggetti di pari età, in tutte le sue diverse componenti (fisica, mentale e legata alla malattia renale cronica), oltre che una maggior prevalenza di sintomatologia depressiva. È inoltre emerso come alcuni fattori socioeconomici (tra cui la disoccupazione, un ridotto livello di formazione, uno scarso supporto sociale familiare e di staff dialitico) e medici (quali l'utilizzo di un catetere venoso centrale, bassi livelli di emoglobina ed albumina, una scarsa qualità del sonno) siano associati a una più bassa qualità della vita. Il DOPPS ha messo in evidenza l'associazione tra più bassi indici di qualità della vita e peggiori outcome clinici, in termini di ospedalizzazione e mortalità, permettendo pertanto di individuare i soggetti “più fragili” dal punto di vista fisico, sociale e clinico su cui intervenire in maniera specifica. Oggigiorno il DOPPS rappresenta, anche nel campo della valutazione della qualità della vita, un importante riferimento scientifico, che dimostra come uno studio osservazionale, eseguito in accordo ad adeguati criteri metodologici, possa diventare uno strumento informativo, credibile e capace di suggerire nuove ipotesi da testare in successivi studi clinici controllati.https://journals.aboutscience.eu/index.php/gcnd/article/view/1503Qualità della vitaDOPPSMalattia renale cronicaMortalità
spellingShingle A. Cavalli
G. Pontoriero
Qualità della vita dei pazienti emodializzati alla luce dello studio DOPPS
Giornale di Clinica Nefrologia e Dialisi
Qualità della vita
DOPPS
Malattia renale cronica
Mortalità
title Qualità della vita dei pazienti emodializzati alla luce dello studio DOPPS
title_full Qualità della vita dei pazienti emodializzati alla luce dello studio DOPPS
title_fullStr Qualità della vita dei pazienti emodializzati alla luce dello studio DOPPS
title_full_unstemmed Qualità della vita dei pazienti emodializzati alla luce dello studio DOPPS
title_short Qualità della vita dei pazienti emodializzati alla luce dello studio DOPPS
title_sort qualita della vita dei pazienti emodializzati alla luce dello studio dopps
topic Qualità della vita
DOPPS
Malattia renale cronica
Mortalità
url https://journals.aboutscience.eu/index.php/gcnd/article/view/1503
work_keys_str_mv AT acavalli qualitadellavitadeipazientiemodializzatiallalucedellostudiodopps
AT gpontoriero qualitadellavitadeipazientiemodializzatiallalucedellostudiodopps