La crisi dell'intellettuale e il dramma di conversazione ne "La conversazione continuamente interrotta" di Ennio Flaiano

Le due guerre mondiali, l'era fascista, gli anni della ricostruzione e dello sviluppo. Questi sono gli eventi più significativi del ventesimo secolo, in cui l'intellettuale soffrì grandemente. Nelle nebbie di questo clima, Flaiano si sentiva inutile in una cultura, letteratura e critica ch...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Mohammed Naguib
Format: Article
Language:Italian
Published: Al Segno di Fileta 2019-10-01
Series:Kepos
Subjects:
Online Access:http://www.keposrivista.it/wp-content/uploads/2019/08/Naguib_Kepos2019.pdf
Description
Summary:Le due guerre mondiali, l'era fascista, gli anni della ricostruzione e dello sviluppo. Questi sono gli eventi più significativi del ventesimo secolo, in cui l'intellettuale soffrì grandemente. Nelle nebbie di questo clima, Flaiano si sentiva inutile in una cultura, letteratura e critica che non lo aveva sufficientemente notato. In Flaiano sembra quindi inevitabile il ricorso al sarcasmo e all'autoironia che fa da balsamo alle delusioni e all'insoddisfazione per la sua carriera non sempre rosea. Flaiano si inserisce autobiograficamente in "La conversazione continuamente interrotta", parlando della crisi intellettuale del periodo bellico (una crisi che è la sua crisi). Si nota in Flaiano una speranza radicata di civilizzazione nella stupidità dei conflitti e delle contraddizioni che dominano l'umanità.
ISSN:2611-6685
2611-6685