Il ruolo della Characene nella politica internazionale della prima metà del II secolo d.C.

L’intento dell’articolo è di chiarire alcuni aspetti dei rapporti tra l’Impero romano e quello parthico nella prima metà del II d.C. Nel cinquantennio successivo alla campagna parthica di Traiano saranno le trattative tra gli imperatori romani e quelli arsacidi a determinare l’assetto politico della...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Carlo Celentano
Format: Article
Language:Italian
Published: Milano University Press 2016-12-01
Series:ACME
Online Access:http://riviste.unimi.it/index.php/ACME/article/view/7950
Description
Summary:L’intento dell’articolo è di chiarire alcuni aspetti dei rapporti tra l’Impero romano e quello parthico nella prima metà del II d.C. Nel cinquantennio successivo alla campagna parthica di Traiano saranno le trattative tra gli imperatori romani e quelli arsacidi a determinare l’assetto politico della Mesopotamia centro-meridionale, gettata nel caos dalla discesa dell’Optimus princeps. In questa situazione, un ruolo fondamentale pare sia stato svolto dal regno cliente dei Parthi: la Mesene/Characene. Gli studiosi ben conoscono l’importanza commerciale di questo regno e lo stretto rapporto con la città siriaca di Palmira. Si analizzeranno, quindi, le principali testimonianze archeologiche, epigrafiche e letterarie concernenti la Characene al fine di chiarire i rapporti di forza tra le compagini politiche coinvolte nella determinazione politica della zona presa in esame, cercando altresì di sciogliere alcune questioni poste dalle testimonianze stesse.
ISSN:0001-494X
2282-0035