Summary: | Questa introduzione si propone di illustrare la presenza dello schermo nella vita dell’uomo: da quello acqueo della fonte di Narciso allo specchio, al ritratto, alla fotografia, allo schermo cinematografico fino a quello del computer e del cellulare. Non semplice superficie che rimanda l’immagine dell’uomo, ma spesso prova di multiforme disagio psicologico, lo schermo, con l’avvento del digitale, è divenuto riflesso di un utente che gli ha delegato le sue facoltà mentali e mnemoniche, fino a fare dell’Alzheimer la malattia-metafora del XXI secolo. Dall’uomo che è stato svuotato dall’Alzheimer si arriva alla figura orrifica e afasica dello zombie, prefigurato dal Lazzaro del vangelo di Giovanni.
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