La memoria del tiranno: Anassilao di Reggio tra protagonismo personale e oblio letterario

Questo articolo si propone un duplice obiettivo. Innanzitutto, vuole analizzare come Anassilao sfruttò i contesti performativi e i canali comunicativi che, nei primi decenni del V  secolo a.C., erano a disposizione dei tiranni di Magna Grecia e Sicilia desiderosi di garantire fama alle loro imprese...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Edoardo Bianchi
Format: Article
Language:deu
Published: Università degli Studi di Torino 2022-07-01
Series:Historika : Studi di Storia Greca e Romana
Online Access:https://www.ojs.unito.it/index.php/historika/article/view/5290
Description
Summary:Questo articolo si propone un duplice obiettivo. Innanzitutto, vuole analizzare come Anassilao sfruttò i contesti performativi e i canali comunicativi che, nei primi decenni del V  secolo a.C., erano a disposizione dei tiranni di Magna Grecia e Sicilia desiderosi di garantire fama alle loro imprese, nonché legittimazione al proprio ruolo e operato politico. Secondariamente, intende ricostruire le tappe che portarono alla sostanziale cancellazione della memoria di Anassilao sul piano storiografico. A questo proposito, una responsabilità decisiva sembra da attribuire a Eforo, il quale, nelle sue Storie, mise in secondo piano quel ruolo antagonistico rispetto ai Dinomenidi che, a tutti gli effetti, Anassilao aveva svolto in Sicilia fino alla battaglia di Himera.
ISSN:2240-774X
2039-4985