Politica editoriale e cultura del dissenso. Due esempi in casa Einaudi e Feltrinelli tra il 1964 e il 1968

L'inizio degli anni Sessanta rappresenta per i redattori italiani il tentativo di comprendere la lunga ondata di dissenso culturale che esprimono molti scrittori europei quasi dalla rivoluzione ungherese. Einaudi e Feltrinelli, seguendo l'esempio di Seuil con la collezione “Tel Quel”, crea...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Fabio Libasci
Format: Article
Language:English
Published: UNICApress 2020-05-01
Series:Between
Subjects:
Online Access:https://ojs.unica.it/index.php/between/article/view/4049
Description
Summary:L'inizio degli anni Sessanta rappresenta per i redattori italiani il tentativo di comprendere la lunga ondata di dissenso culturale che esprimono molti scrittori europei quasi dalla rivoluzione ungherese. Einaudi e Feltrinelli, seguendo l'esempio di Seuil con la collezione “Tel Quel”, creano le loro nuove serie sperimentali: “La ricerca letteraria” e “Materiali”. Nel mio contributo cercherò di sottolineare il ruolo culturale di Einaudi e Feltrinelli e le loro serie tra il '64 e il '68: Einaudi propone tra l'altro traduzioni di autori del nouvea nouveau mentre Feltrinelli conduce la discussione sullo sperimentalismo e la neoavanguardia. Pochi anni che si aggiungono al cambiamento del panorama culturale italiano e preparano le proteste del '68.
ISSN:2039-6597