L’analisi multicriterio per la valutazione delle tecnologie e degli investimenti in sanità

<p>La definizione delle priorità di intervento a livello regionale e locale presenta criticità di natura politica ed etica e deve perciò basarsi su criteri condivisi, razionali e di provata efficacia per non acuire la variabilità e le disuguaglianze. Proprio per questo la scelta del taglio o l...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: Vainieri, M, Airoldi, M
Format: Journal article
Published: Formas 2017
Description
Summary:<p>La definizione delle priorità di intervento a livello regionale e locale presenta criticità di natura politica ed etica e deve perciò basarsi su criteri condivisi, razionali e di provata efficacia per non acuire la variabilità e le disuguaglianze. Proprio per questo la scelta del taglio o l’attivazione di un servizio non può essere lasciata nelle mani di un solo portatore di interesse, ne’ può basarsi su un solo criterio (ad esempio il costo o l’equità). Per essere accettata, questa decisione deve essere condivisa, o meglio partecipata, da diverse figure (cittadini, professionisti, pazienti, manager) e deve considerare diversi aspetti. Spesso deve tener conto di fattori che difficilmente sono misurabili in tempi brevi. Infatti, alcuni ricorderanno, forse con stupore, la bassa percentuale di trattamenti sui quali vi sono evidenze chiare degli effetti benefici apportati (circa 11%) riportata dal sito Clinical evidence. In alcuni casi, si pensi ad esempio a farmaci o dispositivi di nuova introduzione, le evidenze scientifiche non sono ancora presenti. In ultimo, è da ricordare che l’efficacia dei trattamenti riportata negli studi clinici randomizzati riguarda pazienti selezionati che spesso non corrispondono all’utente medio dei servizi. </p> <br/> <p>Queste sono le difficoltà che correntemente le commissioni, gli organi regionali, nazionali ed internazionali che si occupano di HTA sono chiamati a risolvere.</p> <br/> <p>Tuttavia la presa di decisioni difficili in contesti di incertezza o complessità non è nuova né riguarda solamente il settore sanitario. Infatti, gli studiosi, fin dalla fine degli anni 70 hanno sviluppato framework teorici e tecniche che possano considerare più criteri (appunto analisi multicriterio) in contemporanea per valutare diverse opzioni di azione aventi obiettivi diversi (Keeney e Raiffa 1976; Goodwin e Wright 1998).</p>