Genere e curriculum. Modelli e pratiche agli inizi della scolarizzazione femminile
L’obiettivo di questa ricerca è quello di conoscere la trasmissione degli stereotipi di genere alle origini della formazione iniziale delle maestre e della scolarizzazione delle bambine in Spagna. L’istruzione infantile fin dai suoi inizi fu marcata dalle differenze di genere: tanto l’apprendimento...
Main Author: | |
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Format: | Article |
Language: | English |
Published: |
Pensa MultiMedia
2013-09-01
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Series: | Formazione & Insegnamento |
Online Access: | https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/423 |
Summary: | L’obiettivo di questa ricerca è quello di conoscere la trasmissione degli
stereotipi di genere alle origini della formazione iniziale delle maestre e della
scolarizzazione delle bambine in Spagna. L’istruzione infantile fin dai suoi inizi
fu marcata dalle differenze di genere: tanto l’apprendimento delle maestre
come quello delle bambine ci si orientava verso la loro missione di donne nella
vita privata, isolate da tutte le attività extradomestiche. I governi ritenevano
importante estendere la scolarizzazione ai bambini, poiché essi sarebbero stati
gli uomini del futuro, che si sarebbero occupati della sfera produttiva e del
sostentamento della famiglia. Viceversa, l’istruzione delle bambine iniziò più
tardivamente e la loro preparazione sviluppava le abilità nel cucito e nella gestione dei compiti domestici, inoltre della trasmissione di valori di rassegnazione, umiltà, religiosità sottomissione e obbedienza al marito. Questo stesso iter educativo asimmetrico e disuguale rendeva invisibile la donna, trattando il mondo femminile in forma discriminatoria, a fronte dell’egemonia di
quello maschile. L’archetipo dominante aveva il compito di stabilire perfino un
curriculum sessista, quindi una cittadinanza differenziata.
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ISSN: | 1973-4778 2279-7505 |